Premi e riconoscimenti all’International Sport Film Festival 2023

Scopri i cortometraggi premiati e le storie di resilienza e passione sportiva.

Un festival dedicato al cinema sportivo

L’International Sport Film Festival, che si svolge a Castellammare di Stabia, ha visto la partecipazione di 149 filmaker provenienti da tutto il mondo. La terza edizione del festival ha messo in luce il potere del cinema nel raccontare storie di sport, resilienza e passione. Tra i 36 cortometraggi finalisti, due opere si sono distinte per la loro capacità di emozionare e ispirare il pubblico.

Il trionfo di Federico Dimarco

Uno dei momenti più toccanti del festival è stato il riconoscimento del cortometraggio “From the Second Tier to the Second Star”, che racconta la storia di Federico Dimarco, terzino dell’Inter e della Nazionale italiana. Questo corto, diretto da Massimo Loiacono, Francesco Loffredo e Andrea Fortis, ha vinto il premio per la migliore produzione web. La pellicola narra il percorso di Dimarco, che ha affrontato gravi infortuni e rifiuti, ma ha saputo rialzarsi e diventare un giocatore chiave per la sua squadra, culminando nella conquista dello scudetto.

Il Fuoco nella Balena e il Campania Award

Un altro premio significativo è andato a “Il Fuoco nella Balena… i devoti dello Spartak San Gennaro”, un cortometraggio realizzato da Gianfranco Gallo. Questo lavoro ha ricevuto il Campania Award, riconoscendo l’importanza della produzione campana nel promuovere valori di inclusione e riscatto sociale. Gallo ha condiviso la sua gioia per il premio, sottolineando l’importanza di dare opportunità ai giovani attraverso il calcio, un mezzo per allontanarli dalla strada e farli sentire parte di una comunità.

Un docufilm che racconta la passione dei tifosi

Tra le proiezioni del festival, ha suscitato grande interesse il docufilm “Deu Ci Seu”, che racconta la storica trasferta dei tifosi del Cagliari nel 1997. Questo film non solo celebra la passione calcistica, ma esplora anche il legame profondo tra i tifosi e la loro squadra, evidenziando come l’identità di un popolo possa andare oltre i risultati sportivi. L’allenatore Bortolo Mutti ha condiviso la sua emozione nel rivedere quei momenti, sottolineando l’importanza del senso di appartenenza.

Un evento per le nuove generazioni

Il festival ha anche visto la partecipazione di oltre 2000 studenti, che hanno avuto l’opportunità di interagire con attori, registi e sportivi. Questo aspetto educativo del festival è fondamentale per ispirare le nuove generazioni e far comprendere il valore dello sport e della cultura cinematografica. L’International Sport Film Festival, ideato dall’Associazione Pragma, continua a crescere e a diffondere messaggi positivi attraverso il potere del cinema.

Scritto da Redazione

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