Myles Cale e il colpo di genio che riporta Trento in gara

Una vittoria strappata all'ultimo secondo: Trento pareggia la serie contro Milano con un tiro decisivo di Cale.

Il palazzetto è in visibilio, l’aria è elettrica. E chi non ama le emozioni forti nel basket? La Dolomiti Energia Trentino ha regalato ai suoi tifosi un finale da brivido nella prima giornata delle seconde gare dei quarti di finale playoff del campionato di Serie A. Dopo un inizio di playoff un po’ in salita, la squadra è riuscita a reagire, riportando la serie in parità contro l’EA7 Emporio Armani Milano. La partita si è conclusa con un 70-67, grazie a un canestro straordinario di Myles Cale, che ha segnato da oltre l’arco proprio all’ultimo secondo. Una vera e propria prodezza che ha fatto esplodere la gioia del pubblico trentino.

Un match all’insegna della tensione

Fin dall’inizio, i ragazzi di coach Galbiati hanno mostrato maggiore energia e determinazione rispetto ai milanesi. Nonostante l’assenza di Zukauskas e Pecchia, i bianconeri hanno saputo far leva su prestazioni brillanti di giocatori come Quinn Ellis, che ha chiuso con 17 punti e 10 rimbalzi, Jordan Ford con 14 punti e Saliou Niang, che ha messo in campo un’ottima dose di energia. Milano, purtroppo, ha dovuto affrontare anche le difficoltà di un Nebo non al meglio e un Shields in serata negativa, riuscendo comunque a mantenere la gara in equilibrio grazie a una difesa solida e all’incredibile talento di Flaccadori. Ma, come spesso accade, è stata la tenacia dei trentini a fare la differenza. Infatti, nel terzo quarto, Trento ha anche toccato un vantaggio di +10, ma i milanesi non si sono mai dati per vinti e hanno risposto colpo su colpo.

Il colpo di scena finale

La tensione cresceva e il finale era scontato, o almeno così sembrava. Con i giocatori in campo che si sono dati battaglia, ogni possesso contava e l’adrenalina era palpabile. Milano, grazie a una tripla di Mirotic, ha trovato il modo di agganciare la partita. E qui, come in un film, ecco che arriva l’epilogo inaspettato. Mirotic, che sembrava l’eroe del momento, perde un pallone cruciale, e il destino di Trento è nelle mani di Cale. Ricordo quando, da bambino, sognavo di essere in quelle situazioni, con il cuore che batte forte e una folla che urla. Cale ha preso palla, ha guardato il canestro e… *bam*! Il tiro è entrato. Un momento di pura magia. La gioia dei tifosi è stata qualcosa di indescrivibile.

Altre emozioni dai playoff

Non è stata solo Trento a brillare in questa giornata di playoff. La Germani Brescia ha pareggiato la sua serie contro la Pallacanestro Trieste con un pirotecnico 103-92, dimostrando una grande prova di squadra. Sette giocatori sono andati in doppia cifra, con Jarrod Uthoff che ha guidato il gruppo con 18 punti. Dall’altra parte, i biancoblù, pur con una partenza sprint, hanno visto la loro vantaggio sgretolarsi in un quarto che ha visto Trieste rispondere con un 10-0. La pallacanestro, si sa, è imprevedibile.

Trapani Shark inarrestabili

Infine, un accenno ai Trapani Shark, che hanno messo in seria difficoltà Reggio Emilia con un netto 102-88. Dopo un primo tempo equilibrato, i siciliani hanno accelerato il ritmo, trascinati da JD Notae. La partita è diventata un vero e proprio show, e con un Amar Alibegovic in grande forma, i granata non si sono più voltati indietro. Che dire? I playoff riservano sempre sorprese! E ci fanno vivere momenti che rimangono nel cuore e nella memoria. In fondo, chi non ama tutto questo?

Scritto da AiAdhubMedia

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