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Un anno difficile per la Roma e il suo capitano
Il 2024 è stato un anno complesso per Lorenzo Pellegrini e per la Roma. La squadra ha attraversato un periodo di instabilità, con ben quattro cambi di allenatore in dieci mesi. Questo turbinio di eventi ha influito negativamente sulle prestazioni della squadra e, di riflesso, su quelle del capitano. Pellegrini ha vissuto una fase di leggera rinascita solo con l’arrivo di Daniele De Rossi, ma le ombre del passato continuano a pesare sul suo rendimento.
Le sfide di Pellegrini sotto la guida di Mourinho
Durante la gestione di José Mourinho, Pellegrini ha avuto un ruolo centrale, ma i risultati in campionato non sono stati all’altezza delle aspettative. Con una media punti di 1.61 per partita, la Roma ha faticato a replicare le buone prestazioni europee. Il capitano ha collezionato solo 3 gol e 2 assist in 16 presenze, un bottino deludente per un giocatore del suo calibro. L’esonero di Mourinho ha segnato un ulteriore punto di crisi, con Pellegrini che ha dovuto affrontare anche il malcontento dei tifosi.
Il ritorno di Ranieri e la nuova speranza
Con l’arrivo di Claudio Ranieri, la Roma ha mostrato segni di ripresa. Pellegrini ha ritrovato un certo equilibrio, contribuendo con 7 gol e 3 assist in 25 partite. Tuttavia, la situazione è nuovamente cambiata con l’arrivo di Ivan Juric, che ha portato a un nuovo periodo di difficoltà per il capitano. Le scelte tecniche del nuovo allenatore, che ha preferito schierare altri giocatori al posto di Pellegrini, hanno alimentato le voci su un possibile addio del numero 7 giallorosso.
Le prospettive future di Pellegrini
Attualmente, il futuro di Lorenzo Pellegrini nella Roma è incerto. Con un contratto in scadenza nel 2026 e senza segnali di rinnovo, le voci di mercato si intensificano. Club come Napoli, Fiorentina e Inter sono interessati al capitano giallorosso, ma il suo alto stipendio rappresenta un ostacolo. Pellegrini deve ora affrontare una fase cruciale della sua carriera, cercando di riconquistare un posto da titolare e dimostrare il suo valore in campo. La sua determinazione e il suo attaccamento alla maglia giallorossa saranno fondamentali per il suo futuro.