Analisi della partita Napoli-Como: le riflessioni di Ciro Ferrara e i punti chiave del match

Ciro Ferrara analizza le sfide affrontate dal Napoli nel recente pareggio contro il Como, evidenziando l'importanza della personalità e della determinazione in campo.

La partita tra Napoli e Como, terminata con un deludente 0-0, ha sollevato interrogativi sulle capacità della squadra partenopea. L’ex calciatore e attuale opinionista Ciro Ferrara ha condiviso le sue impressioni riguardo a questo incontro, evidenziando le problematiche mostrate dal Napoli sul campo del Maradona.

Una prestazione sotto tono per il Napoli

Ferrara ha esaminato la prestazione della squadra di Antonio Conte, affermando che il Napoli non è riuscito a creare vere occasioni da gol. A suo avviso, la squadra non ha mai messo in difficoltà il portiere del Como, Butez, i cui interventi sono stati piuttosto agevoli grazie a tiri poco incisivi e prevedibili. La mancanza di incisività in attacco ha rappresentato un problema significativo, poiché i tiri sono stati spesso centrali e privi di sorpresa.

Un avversario combattivo

Il Como, guidato da Cesc Fabregas, ha dimostrato di essere una squadra ben organizzata e non da sottovalutare. Ferrara ha sottolineato come il Como non si trovi in quella posizione in classifica per caso: la loro capacità di riconquistare il possesso palla è stata notevole. Questo approccio ha messo in difficoltà il Napoli, che ha faticato a gestire le giocate degli avversari, mostrando un’inesperienza insolita per una squadra con la storia e gli obiettivi del Napoli.

Riflessioni su Milinkovic-Savic e il rigore sbagliato

Un altro punto sul quale Ferrara si è soffermato è stata la prestazione di Milinkovic-Savic, il portiere del Como. In particolare, ha analizzato il rigore fallito da Morata, sottolineando che non si può attribuire tutta la responsabilità al portiere. Secondo Ferrara, il rigore non è stato calciato con la giusta determinazione e la parata di Milinkovic-Savic ha messo in evidenza un errore più del tiratore che non del portiere.

La questione dell’altezza e della reattività

Ferrara ha anche toccato il tema delle caratteristiche fisiche del portiere, affermando che l’altezza non è sufficiente se non è accompagnata da una buona reattività. “Se sei alto, ma lento a scendere, cosa serve?” ha affermato Ferrara, evidenziando come nel calcio moderno sia fondamentale avere una reattività rapida e un buon tempismo nei movimenti. Milinkovic-Savic, a suo avviso, ha dimostrato di possedere queste qualità, contribuendo così alla prestazione della sua squadra.

Prospettive future per il Napoli

La partita contro il Como ha messo in luce alcune lacune nel gioco del Napoli, che dovrà lavorare per migliorare la propria incisività in attacco. Ferrara ha concluso la sua analisi esprimendo la speranza che il Napoli possa ritrovare la forma e la determinazione necessarie per affrontare le sfide future. La personalità e la capacità di reagire alle difficoltà saranno cruciali per il cammino della squadra in questa stagione.

Scritto da AiAdhubMedia

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