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Questa domenica, l’Ungheria ospiterà l’Irlanda presso il Puskas Arena, in un incontro valevole per le qualificazioni al Campionato del Mondo. Entrambe le squadre si trovano in una situazione di grande importanza, con la possibilità di determinare il proprio destino nel torneo internazionale.
La situazione attuale delle squadre
Con la recente vittoria per 1-0 contro l’Armenia, l’Ungheria ha accumulato otto punti in cinque partite, posizionandosi al secondo posto nel gruppo. Questo risultato ha riacceso le speranze di qualificazione, rendendo il match di domenica cruciale. Un successo potrebbe addirittura catapultarli in cima alla classifica, a patto che il Portogallo non riesca a vincere. Inoltre, una vittoria con un margine di quattro gol, accompagnata da un pareggio portoghese, garantirebbe il primo posto.
Scenari di qualificazione
Il pareggio potrebbe comunque essere sufficiente per mantenere la seconda posizione, a condizione che il Portogallo ottenga i tre punti nel proprio incontro. L’ultima apparizione dell’Ungheria ai Mondiali risale al 1986 e, considerando che la nazionale è stata finalista in due occasioni, la pressione è palpabile.
Dall’altro lato, l’Irlanda arriva a Budapest carica di entusiasmo dopo la clamorosa vittoria per 2-0 contro il Portogallo, frutto di una prestazione straordinaria di Troy Parrott, autore di entrambe le reti. Questo successo ha riacceso le speranze di qualificazione, dopo un inizio di campagna piuttosto deludente, con precedenti sconfitte che avevano messo in crisi le ambizioni della squadra.
Le formazioni in campo
Entrambi gli allenatori sembrano intenzionati a schierare le formazioni vincenti delle ultime partite. Marco Rossi, tecnico dell’Ungheria, non ha segnalato infortuni e dovrebbe confermare l’undici titolare con Barnabas Varga in attacco, supportato da Dominik Szoboszlai, il fulcro creativo della squadra. Callum Styles è previsto nuovamente in campo dopo una prestazione convincente a centrocampo.
Strategie di gioco
Heimir Hallgrimsson, allenatore dell’Irlanda, è altrettanto propenso a mantenere la stessa formazione che ha trionfato contro il Portogallo. Parrott sarà l’uomo chiave in attacco, affiancato da Chiedozie Ogbene, mentre Finn Azaz dovrebbe mantenere il proprio posto a centrocampo. La solida difesa che ha permesso di mantenere il Portogallo a zero gol potrebbe rimanere invariata, dato l’ottimo stato di forma dei giocatori.
Le aspettative per il match
Il fischio d’inizio è previsto per le 14:00 ora del Regno Unito e il match sarà visibile su Amazon Prime. L’Irlanda è consapevole di dover conquistare assolutamente i tre punti, ma l’Ungheria, forte del proprio pubblico e della resilienza mostrata sotto la guida di Rossi, rappresenta un ostacolo temibile.
Entrambe le squadre hanno dimostrato di poter creare occasioni da gol, in particolare l’Irlanda, che ha ritrovato slancio grazie alla forma esplosiva di Parrott. Tuttavia, storicamente, l’Ungheria ha mostrato una grande solidità nelle gare casalinghe, rendendo difficile per gli avversari ottenere risultati favorevoli.
Un pareggio appare l’esito più probabile di questo incontro, permettendo all’Ungheria di avvicinarsi ai play-off e lasciando l’Irlanda a un passo dall’automatica qualificazione. Sarà un match da vivere con grande intensità e passione.