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Dopo un incontro cruciale con il gruppo ENIC, il manager Thomas Frank ha ricevuto il sostegno della dirigenza del Tottenham Hotspur. Tuttavia, la recente sconfitta casalinga contro il Liverpool ha sollevato interrogativi sulla solidità della squadra e sul futuro dell’allenatore danese. L’analista sportivo Jamie Redknapp ha sottolineato che Frank ha bisogno di tempo per correggere i problemi che affliggono la squadra, e ha ragione.
È imperativo che i giocatori chiave del Tottenham mostrino un cambio di passo, ma le prestazioni della difesa lasciano molto a desiderare. Tra i membri della rosa, alcuni devono emergere per guidare il club verso il successo in Premier League. Negli ultimi anni, il Tottenham ha visto partire due stelle come Harry Kane e Heung-min Son, e la loro assenza si fa sentire.
La necessità di nuovi leader
Con la partenza di tali icone, il club è in cerca di nuovi leader. Cristian Romero, ad esempio, ha avuto un momento di difficoltà, venendo espulso per un fallo su Ibrahima Konaté nella partita contro il Liverpool. Questo episodio ha sollevato interrogativi sulla sua capacità di condurre la squadra in un momento così critico.
Investimenti deludenti
Negli ultimi anni, il Tottenham ha investito somme considerevoli per giocatori come Richarlison e Dominic Solanke, entrambi arrivati per circa 60 milioni di sterline. Tuttavia, il loro impatto sulla squadra è stato limitato, e la frustrazione dei tifosi cresce. Il caso più emblematico rimane quello di Tanguy Ndombele, il cui trasferimento record da 63 milioni di sterline dal Lione è stato etichettato come uno dei peggiori affari nella storia del club.
Il giornalista Paul Brown ha descritto Ndombele come un acquisto problematico, e ora il gruppo ENIC teme di aver replicato quel disastro con l’acquisto di Xavi Simons. Quest’ultimo, arrivato dal RB Lipsia per 51 milioni di sterline, ha suscitato un certo entusiasmo, soprattutto dopo l’interesse dimostrato dal Chelsea.
Le sfide di Xavi Simons in Premier League
Tuttavia, il giovane talento olandese sta faticando ad adattarsi alla velocità e all’intensità del campionato inglese. L’influencer Ronaldo Brown ha addirittura affermato che Simons è stato “inghiottito” dalla Premier League. Dopo aver trovato un certo ritmo, ha subito un’espulsione per un intervento pericoloso su Virgil van Dijk, il suo capitano in Nazionale, compromettendo la sua possibilità di sfruttare il momento positivo.
Potenziale inespresso
Nonostante le difficoltà, Simons ha dimostrato di avere il potenziale per eccellere. Secondo FBref, si trova tra il 10% dei migliori centrocampisti per passaggi tentati, il 6% per passaggi progressivi e il 14% per tackle per 90 minuti. Questo evidenzia le sue abilità e la sua potenzialità nel contribuire al gioco del Tottenham.
È importante notare che anche Ndombele era tecnicamente dotato, ma la sua applicazione è stata altalenante. Questo ha portato a una situazione difficile, in cui è diventato un capro espiatorio per le problematiche della squadra. Il Tottenham non può permettersi di ripetere questo errore. Né Frank né Simons possono fallire in questo momento decisivo.
Prospettive future
Thomas Frank si trova ora a dover prendere decisioni cruciali riguardo il futuro di Cristian Romero e altri membri del team. La situazione richiede un cambio di mentalità e una risposta immediata da parte dei giocatori. Solo con un rinnovato impegno e una strategia chiara, il Tottenham potrà risalire la china e tornare a competere ai vertici del calcio inglese.