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L’eccezionale primavera di Tadej Pogacar
Tadej Pogacar ha dimostrato che vincere e divertirsi può andare di pari passo. Durante la campagna delle Classiche di primavera, in particolare alla Liegi-Bastogne-Liegi 2025, il ciclista sloveno ha raggiunto un traguardo importante: la sua nona vittoria in una Monumento. Questo successo non solo arricchisce il suo palmarès, ma lo prepara anche per affrontare il prossimo Tour de France 2025, dove già si preannuncia una sfida entusiasmante.
Una stagione ricca di emozioni e sfide
Il corridore dell’UAE Team Emirates-XRG ha vissuto una stagione di emozioni contrastanti, tra vittorie e delusioni. La Amstel Gold Race 2025, ad esempio, ha rappresentato una nota dolente, con un attacco audace che ha rischiato di compromettere una vittoria che sembrava certa. Pogacar, tuttavia, non si lascia scoraggiare da questi imprevisti e continua a cercare il divertimento nella competizione. Come afferma lui stesso, “non sto cercando di scrivere la storia, voglio solo divertirmi”. Questa filosofia si riflette non solo nel suo approccio alla corsa, ma anche nei risultati che riesce a ottenere.
Il debutto alla Parigi-Roubaix
Un altro momento significativo della primavera di Pogacar è stato il suo debutto alla Parigi-Roubaix, dove ha conquistato un meritevole secondo posto. Nonostante una scivolata in curva, il ciclista ha vissuto un’esperienza che non avrebbe mai pensato di vivere. “È stato qualcosa di incredibile, un ricordo che porterò sempre con me”, ha dichiarato. Questo evento ha arricchito ulteriormente la sua stagione, rendendola memorabile e piena di insegnamenti.
Un bilancio positivo e progetti futuri
Guardando indietro alla sua primavera, Pogacar non ha nulla di cui pentirsi. Anche i piazzamenti che non hanno portato a vittorie sono stati parte di un percorso di crescita. Tuttavia, il ciclista sa che se vorrà partecipare al Giro d’Italia, dovrà rivedere il suo programma di competizioni. “È difficile immaginare di affrontare tutte le Classiche come ho fatto quest’anno”, spiega. La necessità di trovare un equilibrio tra competizione, riposo e tempo da dedicare alla famiglia è fondamentale per mantenere la propria salute mentale e fisica.
Un successo anche economico
Non solo vittorie, ma anche profitti significativi per Pogacar. Con un incasso di 107mila euro durante la sua campagna primaverile, il ciclista si posiziona al vertice della lista dei guadagni tra i corridori. Questa cifra rappresenta una parte consistente dei 134mila euro guadagnati in totale dalla sua squadra. Dietro di lui, troviamo nomi noti come Mathieu Van Der Poel e Mads Pedersen, che hanno incassato rispettivamente 71mila e 52mila euro. Gli italiani, come Filippo Ganna, seguono a una certa distanza, con 15mila euro.