La vittoria schiacciante della Norvegia contro la Moldavia, con un punteggio di 11-1, ha scombinato i piani della Nazionale italiana. Se si considera che la qualificazione ai Mondiali sia ormai una passeggiata, è necessario rivedere questa idea. Con la Norvegia attualmente in testa al girone e con tutte le vittorie all’attivo, la situazione per l’Italia è diventata estremamente precaria. Ma cosa significa realmente per il futuro del calcio italiano?
La realtà dura dei numeri
Attualmente, la Norvegia guida il girone con 15 punti e una differenza reti di +21. L’Italia, seconda con 9 punti e una partita da recuperare, si trova in una posizione che richiede un gioco impeccabile nelle prossime quattro partite. Tuttavia, la Norvegia non deve solo perdere lo scontro diretto, ma deve anche uscire sconfitta in almeno una delle altre due partite contro Israele ed Estonia. Se le cose non dovessero andare così, il sogno di una qualificazione diretta ai Mondiali potrebbe svanire.
Facendo un po’ di conti, in caso di arrivo a pari punti, il primo criterio di selezione è la differenza reti, non gli scontri diretti. Questo significa che anche se l’Italia ribaltasse il 3-0 subito in Norvegia, non sarebbe sufficiente. La realtà è meno politically correct: la Nazionale potrebbe trovarsi a dover affrontare i playoff, un’ipotesi che preoccupa non poco i tifosi.
Playoff: un incubo ricorrente
Il ricorso ai playoff non è una novità per l’Italia, che ha già vissuto momenti drammatici in passato. Si ricordano l’eliminazione da parte della Svezia per i Mondiali del 2018 e la debacle contro la Macedonia del Nord per quelli del 2022. La storia recente non è certo dalla parte della Nazionale, e la prospettiva di un’altra eliminazione a questo livello è inquietante. Ogni partita conta, e l’Italia deve vincere tutte le rimanenti partite per non rischiare di essere superata da Israele, il che porterebbe a una classifica compromessa e a un’assenza dai playoff.
In questo contesto, gli spareggi si presentano come un percorso tortuoso: 12 seconde classificate e 4 migliori vincitrici della Nations League 2024-2025 parteciperanno a questa lotteria. La Nazionale, fortunatamente, ha il vantaggio di essere testa di serie e potrebbe giocare in casa contro avversari non troppo temibili. Tuttavia, il calcio è pieno di sorprese e nulla è garantito.
Il futuro è incerto
Alla luce di queste considerazioni, l’Italia riuscirà a tornare nei Mondiali? Gli ultimi tornei hanno visto il nostro paese ai margini, e la mancanza di una presenza costante nelle competizioni internazionali di vertice è allarmante. Il ranking mondiale potrebbe favorire l’Italia nei playoff, ma le possibilità di incontrare avversari come l’Irlanda del Nord, la Macedonia del Nord o la Svezia non sono affatto rassicuranti.
In conclusione, l’Italia ha bisogno di un risveglio calcistico, ma questo non basta. Serve un impegno costante e una strategia chiara per tornare a essere competitivi a livello globale. La storia del calcio italiano è ricca di successi, ma il futuro, al momento, è avvolto da un velo di incertezze. Affidarsi solo alla fortuna non è sufficiente; è necessario rivedere le aspettative.