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Il 2025 si avvia verso un epilogo epico: la finale di Champions League vedrà opporsi il Paris Saint-Germain e l’Inter, due colossi del calcio europeo, pronti a lottare per il trofeo più prestigioso del club. Per la prima volta in 21 anni, la finale non vedrà la presenza di squadre spagnole, tedesche o inglesi. Ma chi meglio di PSG e Inter merita questo riconoscimento? Entrambi hanno dimostrato di essere all’altezza nei gironi e nei turni ad eliminazione diretta.
Un cammino impervio per entrambe le squadre
Il PSG ha iniziato la sua avventura con qualche difficoltà nel girone, ma ha poi mostrato la sua vera forza eliminando avversari di peso. Ha travolto il Liverpool, ha superato l’Aston Villa e infine ha avuto la meglio sull’Arsenal, vincendo ai calci di rigore. Nonostante non abbiano mai conquistato la Champions League, il team parigino ha raggiunto la finale nel 2020, perdendo contro il Bayern Monaco in uno stadio deserto a Lisbona.
Dall’altra parte, l’Inter vanta una storia più ricca nella competizione. Tre volte campioni d’Europa, l’ultima vittoria risale al 2010. Hanno raggiunto la finale anche nel 2023, ma sono stati sconfitti dal Manchester City. Quest’anno, il loro percorso è stato altrettanto arduo, affrontando il Bayern Monaco nei quarti e un potente Barcellona in semifinale.
Preparazione e forma attuale
Entrambe le squadre arrivano alla finale senza aver avuto partite di scarso valore nelle rispettive leghe. Il PSG ha già conquistato il titolo di Ligue 1, ma ha dovuto affrontare il Reims nella finale della Coupe de France. L’Inter, invece, è stata impegnata in una corsa serrata con il Napoli in Serie A.
Passando ai dettagli della forma attuale, il PSG ha messo in mostra un attacco formidabile. Nelle ultime partite, ha segnato 31 gol, mantenendo una media di 2.8 reti per match. Tuttavia, la difesa ha mostrato crepe, con solo sei partite a porta inviolata in sedici incontri europei.
Per l’Inter, la situazione è stata diversa: hanno subito solo un gol in otto partite nel girone, ma hanno faticato a trovare la via del gol, segnando solo 11 reti. Tuttavia, nel knockout, hanno rialzato la testa, segnando 15 gol in otto partite.
Infortuni e formazioni previste
Il PSG dovrà fare a meno di Presnel Kimpembe, mentre Ousmane Dembélé è reduce da un infortunio muscolare. Il suo stato di forma è ancora incerto. La formazione prevista per il PSG è un 4-3-3 con Donnarumma, Hakimi, Marquinhos, Pacho e Mendes in difesa, e una linea mediana composta da Neves, Vitinha e Ruiz, mentre in attacco potrebbero scendere in campo Doue, Dembélé e Kvaratskhelia.
Per l’Inter, Lautaro Martinez è un’incognita. Il capitano ha giocato la semifinale con un infortunio, ma è determinato a scendere in campo. La formazione potrebbe schierare un 3-5-2 con Sommer in porta, Bisseck, Acerbi e Bastoni in difesa e una linea mediana con Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan e Dimarco, mentre in attacco ci sarebbero lo stesso Martinez e Thuram.
La grande attesa per la finale
Le finali di Champions League possono spesso rivelarsi partite tese e poco emozionanti. Tuttavia, PSG e Inter sembrano pronte a rompere questo schema. Con il potenziale di un match ricco di gol e colpi di scena, i tifosi possono aspettarsi un evento da ricordare. Le squadre sono pronte a combattere non solo per il titolo, ma per la gloria eterna nel calcio europeo.