Passatore 2025: Alessio Milani trionfa alla 100 km

Alessio Milani vince la 100 km del Passatore 2025 in un'edizione da ricordare.

Una giornata indimenticabile per gli appassionati di corsa e per i partecipanti: la 100 km del Passatore 2025 ha regalato emozioni forti e performance da brivido. Sì, perché il trionfo di Alessio Milani, debuttante dell’Atletica Monfalcone, è stato un colpo di scena che ha lasciato tutti a bocca aperta. Con un tempo di 6 ore, 50 minuti e 29 secondi, ha tagliato il traguardo in un modo che nemmeno lui si aspettava, e ha segnato il suo personal best. E chi non ha potuto fare a meno di applaudire l’ottimo secondo posto del francese Julien Nison, arrivato 8 minuti e 51 secondi dopo? Insomma, una gara che si è fatta notare!

Le prestazioni da record

Non si può non menzionare David Colgan dell’Atletica Castenaso Celtic Druid, che, nonostante sia giunto al traguardo con un distacco di 22 minuti e 46 secondi, ha dimostrato di essere un atleta di grande valore. Colgan ha continuato a brillare anche in questa edizione, grazie alle sue prestazioni nelle competizioni precedenti, tra cui la Maratona del Lamone e la 50 km di Romagna, dove ha accumulato punti preziosi per il Trittico di Romagna. Un vero maratoneta, insomma, che non si lascia mai scoraggiare!

Le vincitrici del podio femminile

E parlando di podi, non possiamo dimenticare la straordinaria Ilaria Bergaglio, che ha conquistato il primo posto tra le donne con un tempo di 7 ore, 46 minuti e 53 secondi. È stata una gara combattuta, con Daniela Valgimigli che è giunta poco dopo, distaccata di oltre 8 minuti, e Federica Moroni che ha completato il podio. Le donne quest’anno hanno mostrato una determinazione incredibile, e il loro impegno merita davvero di essere celebrato. Che emozione vedere così tante atlete pronte a sfidarsi!

Una partecipazione da record

Ma non è solo il risultato a rendere questa edizione memorabile. Con 3.332 partenti dalla storica piazza Duomo di Firenze, la 100 km del Passatore ha visto una partecipazione straordinaria. E, devo dire, l’atmosfera era elettrica! La folla che incitava i corridori, i colori, le bandiere… tutto contribuiva a creare un evento che va ben oltre la semplice corsa. Ricordo quando, anni fa, partecipai a una gara simile e l’energia che si respirava era contagiosa. È quel tipo di esperienza che ti segna, e che ti fa tornare ogni anno per riviverla.

Fotogallery e momenti indimenticabili

Non possiamo dimenticare di menzionare la splendida fotogallery realizzata da Germogli, che ha catturato momenti della partenza e dell’arrivo, immortalando le emozioni di atleti e tifosi. E chi ha avuto la fortuna di assistere al passaggio a Fiesole, immortalato dagli scatti di Regalami un sorriso, sa di cosa parlo. La bellezza del paesaggio toscano che fa da cornice a una competizione così intensa è qualcosa che resta nel cuore. Ogni scatto racconta una storia, e quelle storie sono ciò che rendono questa gara così speciale.

Il futuro del Passatore

Concludendo (ma non troppo), la 100 km del Passatore non è solo una competizione; è una tradizione, un rito di passaggio per molti corridori. Ogni anno, nuovi talenti emergono e storie incredibili vengono scritte. E chissà, magari il prossimo anno vedremo un nuovo campione. Chi sarà? Le scommesse sono aperte! Personalmente, non vedo l’ora di vedere come si evolverà questa storica gara. La corsa, come la vita, è piena di sorprese e colpi di scena, e noi siamo qui per viverli tutti.

Scritto da AiAdhubMedia

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