Argomenti trattati
Pronti, partenza, via! No, non stiamo parlando di una corsa dei 100 metri, ma dell’attesissimo mondiale per club che, sorpresa!, partirà stanotte. Sì, avete capito bene: ben trentadue squadre si sfideranno per il titolo di campione del mondo. E tra di loro ci sono anche le nostre care Inter e Juventus, pronte a farci sognare (o a farci disperare, a seconda dei punti di vista). Ma andiamo con ordine, che di carne al fuoco ce n’è davvero tanta.
Un format tutto nuovo
Ora, sappiamo tutti che la FIFA ama un po’ esagerare con le sue competizioni, giusto? Quindi, perché non creare un nuovo format che, ovviamente, farà discutere? Dai gironi da quattro squadre, in cui ognuna di esse affronterà tre partite, nascono delle classifiche che determineranno le squadre che accederanno agli ottavi di finale. E tutto questo con la solita formula: 3 punti per la vittoria, 1 per il pareggio e 0 per le sconfitte (un po’ come nella vita di tutti i giorni, direi). E già ci sono polemiche, perché indovinate un po’? I numeri non tornano, e non parliamo di matematica, ma di posti disponibili per le squadre. Ehi, ma non è il calcio, il nostro sport preferito? Dovremmo godercelo, non discutere!
Le squadre e le polemiche
In questo nuovo mondiale, ci sono due squadre italiane: Inter e Juventus. Ma, come sempre, non mancano le polemiche per l’assegnazione dei posti. La Conmebol e la UEFA hanno diritto ad alcune squadre, mentre altre federazioni come l’AFC e la CAF hanno dovuto accontentarsi delle vincitrici delle loro competizioni. Insomma, sembra quasi che il calcio stia diventando un gioco da ragazzi… con una qualche preferenza per i più grandi, ovviamente. E non ci dimentichiamo dei premi: un montepremi stratosferico di un miliardo di dollari, che fa girare la testa. Sì, avete capito bene: 475 milioni per le performance sportive e 525 milioni per la partecipazione. La squadra vincitrice potrà portare a casa circa 125 milioni di dollari. E chi lo sa, magari anche una bella coppa da mettere in bacheca (o da usare come soprammobile, a seconda dei gusti).
Il cammino delle italiane
Parliamo un po’ delle nostre beniamine. L’Inter è stata sorteggiata nel gruppo E con River Plate, Urawa Red Diamonds e Monterrey. Non male, direi! La Juventus, invece, avrà il suo bel da fare nel gruppo G, insieme a Manchester City, Wydad e Al-Ain. Entrambe le squadre sono pronte a dare il massimo, anche se l’Inter arriva da una finale di Champions League persa. E chi non vorrebbe riscattarsi? La Juventus, reduce dalla conferma di Igor Tudor in panchina, esordirà giovedì 19 giugno all’Audi Field di Washington. E non dimentichiamoci dei nomi illustri che parteciperanno, da Mbappé a Haaland. Purtroppo, non ci sarà Cristiano Ronaldo, che ha deciso di restare all’Al Nassr dopo aver vinto la Nations League. Un vero peccato per i fan, ma la vita continua!
Biglietti e polemiche
A proposito di vita che continua, non sono mancate le polemiche per la vendita dei biglietti: molte partite hanno ancora posto a disposizione. L’idea di allargare il format a 48 squadre per la prossima edizione nel 2029 ha già iniziato a circolare tra le squadre escluse. Insomma, stiamo assistendo a un vero e proprio balletto. E noi? Noi ci prepariamo a goderci le partite, con popcorn e una buona birra, pronti a tifare per le nostre squadre del cuore. La finale sarà il 13 luglio al MetLife Stadium di New York. E chi lo sa, magari ci sarà un finale da Oscar. O un finale all’italiana, con tanto di colpi di scena.