Mathieu Van Der Poel e l’infortunio che mette in dubbio il Tour de France

Mathieu Van Der Poel affronta un infortunio serio che potrebbe influenzare i suoi prossimi obiettivi stagionali.

La stagione delle Classiche sembra essersi già allontanata, ma per Mathieu Van Der Poel i problemi sono appena cominciati. Il ciclista olandese, che ha dominato in primavera, ha subito un infortunio a causa di una doppia caduta avvenuta durante una competizione di mountain bike. Un evento sfortunato che lo costringe a riconsiderare i suoi piani futuri.

L’incidente e le conseguenze

Il tanto atteso ritorno di Van Der Poel alle competizioni di mountain bike, avvenuto a Nove Mesto, in Repubblica Ceca, non è andato come sperato. La doppia caduta ha portato a una diagnosi preoccupante: una piccola frattura da avulsione all’osso scafoide, accompagnata da danni ai legamenti del polso. La squadra Alpecin-Deceuninck ha rivelato che la prudenza è d’obbligo e che i tempi di recupero potrebbero variare a seconda dell’evoluzione del gonfiore e del dolore.

Inutile dire che la notizia ha gettato un’ombra sul suo programma di preparazione per il Giro del Delfinato, in programma dall’8 al 15 giugno. La partecipazione di Van Der Poel a questo evento era vista come un passo fondamentale per affrontare al meglio il Tour de France 2025. Ma la realtà è che, almeno per ora, dovrà rinunciare al ritiro in altura di La Plagne con il resto della squadra, limitando così la sua preparazione.

Il rivale Wout Van Aert in crescita

Nel frattempo, il suo rivale diretto, Wout Van Aert, sembra aver trovato nuova energia. Dopo un inizio di Giro d’Italia 2025 difficile, con diversi secondi posti, il belga ha finalmente conquistato una vittoria a Siena. La sua performance è stata accompagnata da un impegno notevole come gregario per Simon Yates e Olav Kooij, dimostrando che la sua forma sta migliorando.

Intervistato da Sporza, Van Aert ha rivelato i suoi piani per il Tour de France, dichiarando che correrà solo i campionati belgi in linea prima della Grande Boucle, sacrificando la cronometro. Ha spiegato che questa scelta è stata dettata dalla necessità di un ritiro in quota, evidenziando l’importanza di prepararsi al meglio per affrontare l’olandese, sempre che questi riesca a recuperare in tempo dal suo infortunio.

Le prospettive future di Van Der Poel

La situazione di Van Der Poel è tutt’altro che chiara. Con i prossimi giorni decisivi per valutare il suo stato di salute, le speranze di rivederlo in azione al Giro del Delfinato, e di conseguenza al Tour, sono appese a un filo. Nonostante l’ottimismo generale che circonda il suo recupero, il ciclista dovrà affrontare una fase di attenta valutazione, prima di poter pianificare il suo ritorno.

In questo contesto, gli appassionati di ciclismo sono in attesa di aggiornamenti da parte della squadra. Il futuro di Van Der Poel, uno dei ciclisti più talentuosi della sua generazione, è ora in bilico e potrebbe influenzare non solo la sua carriera, ma anche l’andamento delle prossime gare.

Scritto da AiAdhubMedia

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