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Con la chiusura del mercato, è evidente che l’Arsenal ha compiuto significativi passi avanti nel potenziamento della propria rosa. Sotto la guida dell’allenatore Mikel Arteta, il club ha rinforzato la difesa, assicurato un promettente nuovo attaccante e ampliato le opzioni offensive sulle fasce.
Tra queste operazioni, l’acquisizione di Eberechi Eze si distingue come uno sviluppo particolarmente entusiasmante. Il giovane talento è atteso per contribuire sia in termini di gol che di assist, sia come esterno che in un ruolo di centrocampista offensivo.
I fatti
L’arrivo di Eze ha riportato l’attenzione sulla storica maglia numero dieci dell’Arsenal. Questo numero è spesso associato a creatività e talento, rendendolo fondamentale per l’identità del club. Eze è stato scelto per indossare questa maglia, a sottolineare il suo ruolo centrale nel futuro della squadra.
Recenti custodi della maglia numero dieci
Per comprendere l’importanza di Eze, è utile riflettere sui giocatori che hanno indossato la maglia numero dieci prima di lui. Emile Smith Rowe, prodotto dell’accademia Hale End dell’Arsenal, è stato l’ultimo a portarla. Ha esordito nella stagione 2018-2019, guadagnandosi riconoscimenti per le sue prestazioni al fianco dell’altro prodotto dell’accademia, Bukayo Saka. Sebbene il tempo di Smith Rowe sotto i riflettori sia stato limitato da infortuni, ha lasciato il segno prima di trasferirsi al Fulham nell’estate del 2023.
Prima di Smith Rowe, il leggendario Mesut Özil ha indossato il numero dieci da luglio 2018 fino alla sua partenza nel gennaio 2021. Nonostante una conclusione non ideale del suo percorso all’Arsenal, i contributi di Özil sono stati monumentali, con un impressionante totale di 44 gol e 77 assist in 254 presenze.
Prima di Özil, Jack Wilshere portava il numero dieci ed era considerato uno dei più promettenti talenti d’Inghilterra. Purtroppo, una serie di infortuni ha ostacolato la sua carriera, e nel 2018 aveva collezionato 197 presenze con i Gunners, segnando 14 gol e fornendo 28 assist.
Il talento emergente: Max Dowman
Mentre l’Arsenal accoglie Eze come nuovo numero dieci, il club sta già coltivando un altro giovane promettente proveniente dalla propria accademia, che potrebbe un giorno ereditare questo numero iconico. Max Dowman, appena 15 anni, ha attirato l’attenzione per il suo straordinario talento e potenziale.
Statistiche impressionanti di Dowman
Le prestazioni di Dowman hanno suscitato paragoni con alcuni dei migliori giovani talenti del calcio. In particolare, il talent scout Jacek Kulig lo ha descritto come il “prospetto più entusiasmante” dai tempi di Lamine Yamal. Nella scorsa stagione, quando aveva solo 14 anni, Dowman ha collezionato 23 presenze, accumulando 1945 minuti di gioco, durante i quali ha segnato 19 gol e fornito cinque assist. Questo si traduce in una media impressionante di 1,04 contributi gol per partita.
La sua capacità di brillare non solo nelle competizioni giovanili ma anche nelle partite di prima squadra è notevole. Durante il suo debutto in Premier League, ha avuto un impatto significativo contro il Leeds United, guadagnando un rigore per la sua squadra. Inoltre, in una partita cruciale contro il Liverpool, Arteta ha riposto fiducia in Dowman, facendolo entrare in campo quando la squadra aveva bisogno di una scossa, dimostrando la fiducia della dirigenza nelle sue capacità.
Il futuro della maglia numero dieci dell’Arsenal
Sebbene Eberechi Eze sia destinato a indossare la maglia numero dieci per il prossimo futuro, l’impegno dell’Arsenal nello sviluppo di giovani talenti come Max Dowman suggerisce un prospettiva entusiasmante per il club. L’eredità della maglia numero dieci all’Arsenal è intrisa di storia e, con la giusta guida e opportunità, Dowman potrebbe continuare questa tradizione.
Tra queste operazioni, l’acquisizione di Eberechi Eze si distingue come uno sviluppo particolarmente entusiasmante. Il giovane talento è atteso per contribuire sia in termini di gol che di assist, sia come esterno che in un ruolo di centrocampista offensivo.0