Le pagelle di Venezia-Fiorentina: chi si salva e chi delude

Chi si è distinto nella sfida tra Venezia e Fiorentina? Scopri le pagelle e le analisi.

Un match che ha sorpreso per intensità e ritmo, Venezia e Fiorentina si sono affrontate in una sfida che ha lasciato il segno. La Fiorentina, purtroppo, ha dovuto incassare una sconfitta per 2-1, ma le prestazioni individuali dei giocatori meritano un’analisi più approfondita. In questo articolo, daremo uno sguardo alle pagelle, cercando di capire chi ha brillato e chi ha invece deluso.

Le valutazioni dei portieri

David De Gea, sebbene abbia mostrato alcune buone parate, non è riuscito a evitare due gol che avrebbero potuto essere evitati. La sua prestazione si ferma a un 5.5, con un primo gol su cui ha poco da fare, mentre sul secondo il suo posizionamento è stato discutibile. Anche il suo compagno di reparto, Pongracic, ha faticato in avvio, ma ha mostrato un miglioramento nel corso della partita, chiudendo con un voto simile.

I difensori in difficoltà

Marì, invece, ha deluso le aspettative: il suo 4.5 è giustificato da una serie di errori, tra cui un’azione chiave in cui ha lasciato scappare Candè, portando al primo gol del Venezia. Ranieri ha fatto il minimo indispensabile, mantenendo una prestazione discreta, mentre Dodo, pur cercando di spingere, ha faticato a trovare la giusta incisività. Tutti questi difensori hanno dovuto affrontare un attacco veneziano che ha saputo mettere in difficoltà la retroguardia viola.

Centrocampisti: luci e ombre

Mandragora è stato uno dei pochi a distinguersi positivamente con un 6.5, grazie a un gol che ha riacceso le speranze dei tifosi. La sua capacità di adattarsi e supportare il centrocampo è stata fondamentale, anche se non è riuscito a fare la differenza come avrebbe voluto. Al contrario, Fagioli ha deluso, nonostante alcune buone intuizioni, e si è visto spesso fuori posizione, ricevendo un 5.0. La mancanza di supporto da parte dei compagni ha pesato sulla sua prestazione.

Attaccanti: chi ha brillato e chi no

Beltran, pur mettendo impegno in campo, ha chiuso con un pesante 4.5, incapace di concretizzare le opportunità e sotto pressione per il peso dell’attacco. Richardson ha mostrato buone intenzioni, ma la sua prestazione è stata troppo anonima per meritare di più di un 5.0. La mancanza di supporto e la difficoltà di adattamento al gioco hanno influito negativamente sulla squadra.

Il tecnico e le scelte tattiche

Infine, l’allenatore Palladino non ha saputo dare la giusta scossa alla squadra. Con un 4.5, la sua gestione della partita è stata criticata, in particolare per l’esclusione di Aldi, uno dei pochi in grado di verticalizzare e creare opportunità. Le scelte tattiche non hanno pagato, e la squadra è apparsa spenta e senza idee.

Un match da dimenticare per la Fiorentina, ma anche un’occasione per riflettere e migliorare. E voi, cosa ne pensate delle prestazioni dei giocatori? Quali cambiamenti suggerireste per le prossime partite?

Scritto da AiAdhubMedia

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