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Un’idea audace si fa strada nel mondo del calcio: il governo della Western Australia ha avanzato una proposta per ospitare la partita Milan-Como, in programma nel febbraio 2026. Un’iniziativa che, se realizzata, segnerebbe un traguardo senza precedenti per il calcio italiano, portando il campionato di Serie A oltre oceano.
La proposta arriva dall’Australia
È la Western Australia a lanciare l’idea. La partita, che si svolgerebbe a Perth, è stata suggerita per il weekend del 7-8 febbraio 2026, quando lo stadio Meazza sarà occupato per le cerimonie olimpiche di Milano-Cortina. Una mossa strategica, pensata per sfruttare il richiamo dei due storici club italiani e il loro impatto sui tifosi locali, visto il successo delle recenti tournée estive.
Un’opportunità per il calcio italiano
Il governo australiano ha osservato con attenzione la partecipazione del Milan e della Roma durante le loro tournée precampionato. L’accoglienza che i club hanno ricevuto ha spinto le autorità locali a considerare l’idea di ospitare un match ufficiale. La partita tra Milan e Como è sembrata la scelta ideale, sia per il calendario che per l’interesse reciproco di espandere il brand a livello globale.
Un progetto in fase di sviluppo
Ad aprile, la proposta è stata formalizzata e discussa dai dirigenti della Lega Calcio. Il presidente Simonelli e l’a.d. De Siervo hanno mostrato interesse, e il Milan è parso favorevole al progetto. Tuttavia, ci sono ancora molti passaggi da affrontare. Perché il sogno di giocare a Perth si realizzi, è necessaria l’approvazione di diverse istituzioni, tra cui Figc, Uefa e Fifa. Resta da vedere se tutte le parti coinvolte saranno d’accordo.
Un passo verso il futuro?
È chiaro che il mondo del calcio sta cambiando. Ospitare una partita di Serie A in Australia non è solo un evento sportivo, ma un’opportunità per esplorare mercati nuovi e accrescere la visibilità del nostro calcio all’estero. E se il progetto dovesse andare in porto, non sarebbe solo un traguardo per i rossoneri e i lariani, ma un segnale forte per il calcio italiano, sempre più orientato verso l’internazionalizzazione.
Le reazioni: entusiasmo e scetticismo
Le reazioni alla proposta sono state miste. Da una parte, c’è chi applaude l’iniziativa e vede in essa un’opportunità unica. Dall’altra, ci sono scettici che temono che un evento del genere possa allontanare il calcio dalle sue radici. La domanda resta: è giusto portare il nostro campionato a migliaia di chilometri di distanza? Le risposte sono ancora in sospeso.
Un futuro incerto
Nonostante l’entusiasmo, il cammino verso la realizzazione di Milan-Como a Perth è ancora lungo. Ci sono burocratiche e approvazioni da ottenere, e mentre il tempo scorre, la tensione aumenta. Gli occhi sono puntati su questo ambizioso progetto, che potrebbe riscrivere la storia del calcio italiano.