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La partita tra Roma e Como, disputata all’Olimpico, ha rappresentato un momento cruciale per entrambe le squadre. La Roma, reduce da due sconfitte consecutive, cercava di riprendersi e tornare a guadagnare punti in classifica. Il Como, dal canto suo, si trovava in una situazione delicata, avendo perso nelle ultime due trasferte. L’atmosfera era tesa e le aspettative alte per un incontro che prometteva emozioni.
Un primo tempo senza reti
Il primo tempo ha visto un inizio vivace, con entrambe le squadre che si sono scambiate colpi. La Roma ha cercato di prendere il controllo del gioco, creando diverse occasioni da gol, ma senza riuscire a concretizzare. Pellegrini e compagni hanno effettuato numerosi tentativi, ma la difesa del Como, ben organizzata, ha sventato i pericoli. Un momento chiave è stato l’infortunio di Diao, che ha costretto il Como a un cambio precoce, inserendo Douvikas.
Occasioni mancate
Le occasioni per la Roma si sono susseguite, con Koné che ha servito un assist a Ferguson, il quale si è visto negare il gol da un intervento provvidenziale del portiere Baturina. Il Como ha avuto la sua chance con un’azione di Diao, che ha tentato un tiro, ma la difesa giallorossa ha risposto efficacemente. Il primo tempo si è chiuso sul punteggio di 0-0, nonostante il predominio della Roma.
Il secondo tempo e il gol decisivo
Nel secondo tempo, la Roma è scesa in campo con maggiore determinazione. Al 60′, finalmente, è arrivato il gol che ha sbloccato la partita: un’azione corale ha portato il pallone a Wesley, il quale ha calciato con precisione, battendo Butez. Questo gol ha portato entusiasmo tra i tifosi giallorossi e ha dato slancio alla squadra di Gasperini.
Pressione finale del Como
Negli ultimi minuti, il Como ha cercato di reagire, aumentando la pressione. Nico Paz ha provato a creare pericoli, ma la difesa della Roma ha retto bene all’assalto. Nonostante i tentativi di Jesus Rodriguez e Posch, il Como non è riuscito a trovare la rete del pareggio. La Roma, con un’ottima gestione della partita, ha mantenuto il vantaggio fino al fischio finale.
Analisi dell’arbitro e decisioni contestate
Durante la gara, ci sono state alcune decisioni arbitrali che hanno sollevato polemiche. L’arbitro Ermanno Feliciani ha annullato un gol della Roma per fuorigioco, generando proteste tra i giocatori. Inoltre, un contatto in area di rigore ha suscitato dubbi sull’assegnazione di un possibile rigore, ma l’arbitro ha deciso di far proseguire il gioco. Queste situazioni hanno reso l’incontro ancora più intenso dal punto di vista emotivo.
Con questa vittoria, la Roma si porta a 30 punti in classifica, mantenendo vive le speranze di lottare per i posti di vertice. Il Como, invece, resta fermo a 24 punti, evidenziando la necessità di un cambio di rotta nelle prossime partite per non compromettere la stagione. La sfida all’Olimpico ha quindi confermato la resilienza della Roma, in cerca di continuità per risalire la classifica. I tifosi possono ora guardare al futuro con rinnovato ottimismo.