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Negli ultimi giorni, la Juventus è al centro di un acceso dibattito che coinvolge il suo principale azionista, Exor, e Tether, un gigante delle criptovalute. La tensione è palpabile, con i tifosi che si mobilitano sui social per esprimere le loro opinioni e preoccupazioni riguardo al futuro del club.
I fatti
Tether ha recentemente presentato un’offerta ufficiale a Exor per acquisire il 65% delle azioni della Juventus, attualmente in possesso della holding della famiglia Agnelli. L’offerta, comunicata dal CEO Paolo Ardoino, ammonta a circa 725 milioni di euro, con la promessa di investire ulteriori 1 miliardo di euro nel club per rinforzare la squadra e favorire la sua crescita.
I dettagli dell’offerta
La proposta di Tether prevede un prezzo di 2,66 euro per azione, superiore al valore di mercato attuale. Questa valutazione include un premio considerevole rispetto al prezzo ufficiale, suggerendo che Tether valuta la Juventus circa 1,4 miliardi di euro, tenendo conto dei debiti e della capitalizzazione di mercato. Tuttavia, Exor ha risposto con una netta smentita, affermando che la Juventus non è in vendita e che il legame con il club è di fondamentale importanza per la famiglia Agnelli.
La posizione di Exor e John Elkann
Il presidente di Exor, John Elkann, ha rilasciato dichiarazioni in merito alla Juventus, sottolineando che il club rappresenta un gioiello di famiglia e non un asset da monetizzare. Elkann ha evidenziato la lunga storia della sua famiglia con il club, risalente a generazioni passate. Ha ribadito che l’obiettivo principale è il successo della squadra e ha invitato i tifosi a attendersi risultati positivi.
Le reazioni dei tifosi
In questo contesto di incertezze, i tifosi bianconeri hanno reagito attivamente. Molti di loro hanno espresso il desiderio di vedere il ritorno di Andrea Agnelli, ex presidente del club, noto per aver guidato la Juventus in periodi di grande successo. I social media sono stati invasi da messaggi di supporto e richieste di un cambiamento, mirate a riportare il club ai vertici del calcio italiano ed europeo.
Le implicazioni future
Con la scadenza fissata per il 22 dicembre, Exor dovrà fornire una risposta definitiva all’offerta di Tether. La situazione appare tesa. Se la proposta non verrà accettata, Tether potrebbe ritirarsi, lasciando la Juventus nelle mani di Elkann. Tuttavia, se Exor decidesse di aprire a nuove possibilità, il futuro del club potrebbe subire un cambiamento significativo.
I fatti sono questi: il conflitto tra Tether ed Exor non riguarda solo questioni finanziarie, ma tocca anche le emozioni e le aspettative di milioni di tifosi. Con storie di trionfi e sfide, la Juventus si trova al centro di una battaglia che potrebbe definirne il destino nei prossimi anni.