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La Nissa F.C. ha dimostrato il suo impegno nel sociale attraverso la partecipazione attiva al progetto “Resurrexit”, promosso dalla parrocchia di Santa Flavia. Questo progetto ha come obiettivo principale quello di fornire ai bambini del quartiere, uno dei più svantaggiati della città, un’opportunità di crescita e aggregazione. Grazie a questa iniziativa, è stata creata una scuola calcio gratuita presso il campetto del Santuario della Madonna di Fatima, fortemente voluta da Ottavio Bruno, scrittore e grande conoscitore della storia della Nissa.
Sport e comunità: un connubio vincente
Oltre 60 bambini del quartiere avranno la possibilità di praticare il calcio in un ambiente sano e stimolante. Gli allenamenti si svolgeranno due volte a settimana e rappresenteranno non solo un momento di sport, ma anche un’importante occasione di socializzazione e speranza per il futuro. L’inaugurazione del progetto è stata un evento significativo, arricchito dalla presenza di una delegazione di calciatori della Nissa, guidata dal team manager Alessandro Bonanno. Tra i protagonisti della giornata, i giocatori Entonjo Elezaj, Dario Maltese, Emiliano Dalloro, Luca Bruno e Juan Barrera hanno regalato ai giovani partecipanti un’esperienza indimenticabile.
Un legame tra passato e futuro
Un momento speciale è stato segnato dall’arrivo di Giovanni Italia, ex giocatore della storica Nissa degli anni ’70 e ’80, che parteciperà ai corsi come tecnico della scuola calcio. La giornata si è conclusa con una partitella amichevole, in cui i bambini hanno avuto la possibilità di giocare fianco a fianco con i loro idoli, regalando sorrisi e emozioni. “La Nissa F.C. è onorata di poter contribuire a questo progetto”, ha dichiarato il team manager Alessandro Bonanno. “Vedere la gioia negli occhi dei bambini e sapere di fare qualcosa di concreto per il loro futuro ci riempie di orgoglio. Lo sport può essere un potente strumento di inclusione e crescita, e siamo felici di metterlo al servizio della comunità di Santa Flavia”.
Un impegno costante per il territorio
Questa iniziativa si inserisce in una più ampia visione di responsabilità sociale della Nissa, che si impegna a essere non solo una squadra di calcio, ma anche un punto di riferimento per il territorio. Attraverso progetti come “Resurrexit”, la Nissa F.C. dimostra che lo sport può andare oltre il campo da gioco, diventando un mezzo per costruire un futuro migliore per i più giovani. L’incontro tra sport e comunità rappresenta una grande opportunità per i bambini, che possono crescere in un ambiente positivo e stimolante, imparando valori fondamentali come il rispetto, la collaborazione e la determinazione.