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La Juventus ha preso una decisione cruciale: Igor Tudor rimarrà alla guida della squadra fino al 2027. Ma chiariamo subito, non è stato il primo nome sulla lista. La dirigenza bianconera stava puntando su Antonio Conte, ma il tecnico salentino ha scelto di restare a Napoli, lasciando la Juventus senza un piano B pronto. A questo punto, i vertici hanno tentato di contattare Gian Piero Gasperini, ma anche qui le cose non sono andate come previsto.
Il piano di ritorno di Conte
Il sogno di riportare Conte a Torino sembrava a un passo dalla realizzazione. Una chiamata, un incontro, tutto pronto. Ma la scelta del mister di rimanere con il Napoli è stata un fulmine a ciel sereno. La Juventus, spiazzata, si è vista costretta a cambiare rotta. A quel punto, l’attenzione si è spostata su Gasperini, fresco di un’esperienza positiva con l’Atalanta.
Il contatto con Gasperini
Damien Comolli, nuovo direttore generale dei bianconeri, ha preso l’iniziativa. Ha contattato Gasperini, nonostante il tecnico avesse già dato la sua parola alla Roma. La conversazione, però, si è rivelata gelida fin dall’inizio. Secondo quanto riportato, Comolli ha esordito con una domanda diretta: “Mister Gasperini, mi spieghi perché dovrei sceglierla come allenatore della Juventus.” Una richiesta inaspettata che ha lasciato Gasperini perplesso. La sua risposta, “Sei tu che mi hai chiamato”, ha spezzato il ghiaccio, ma ha anche raffreddato ulteriormente i toni della conversazione.
Il ruolo dei senatori bianconeri
Mentre si sviluppano questi retroscena, i senatori della Juventus hanno fatto sentire la loro voce. Hanno chiesto un incontro con John Elkann per sostenere la conferma di Tudor. Conoscendo le dinamiche interne, è evidente che il loro supporto ha avuto un peso decisivo. Tudor ha saputo rimettere in carreggiata la squadra, portandola a qualificarsi per la prossima Champions League, un risultato che ha convinto anche i più scettici.
A cosa si può puntare ora?
Con Tudor confermato, la Juventus deve ora concentrarsi sul calciomercato. Le aspettative sono alte e i tifosi si chiedono: quali saranno le prossime mosse della società? L’allenatore avrà bisogno di rinforzi per affrontare la prossima stagione e per cercare di tornare a competere ai massimi livelli.
Le parole di Sandro Sabatini
Il giornalista Sandro Sabatini ha fornito un’analisi interessante sul contatto tra Comolli e Gasperini. Ha definito l’apertura del direttore come “gelida”, un segnale di come la Juventus, in quel momento, non avesse un piano solido. Questo scambio iniziale ha probabilmente contribuito a chiudere definitivamente le porte al tecnico dell’Atalanta.
Una decisione controversa
La conferma di Tudor, ora, si presenta come una scelta controversa. Da una parte, c’è chi applaude alla continuità, dall’altra, chi avrebbe preferito un cambio radicale. La Juventus è in una fase di transizione e ogni decisione può influenzare il futuro della squadra. La stagione si avvicina e la pressione aumenta: Tudor saprà gestirla?
In un contesto così incerto, rimangono molte domande senza risposta. Riuscirà Tudor a consolidare il suo posto alla Juventus? E quali strategie saranno adottate sul mercato? Solo il tempo potrà fornire le risposte che tutti gli appassionati di calcio si pongono.