Jaylen Barford trascina Reggio Emilia nella battaglia contro Trapani

Una partita di playoff avvincente tra Reggio Emilia e Trapani, con colpi di scena e prestazioni straordinarie.

Reggio Emilia ha dimostrato ancora una volta di avere un cuore grande e una grinta da vendere. Nella sfida di playoff contro Trapani, i ragazzi di coach Priftis hanno lottato fino all’ultimo secondo, ma sono stati costretti a cedere il passo alla squadra siciliana, trascinata da un Langston Galloway in grande forma. Quella di ieri è stata una partita che ha messo in evidenza il talento e la determinazione di entrambe le squadre, lasciando i tifosi con il fiato sospeso fino alla fine.

Una partenza decisa per l’Unahotels

All’inizio della partita, l’Unahotels ha mostrato subito un atteggiamento aggressivo e concentrato. Ogni pallone era combattuto come se fosse l’ultimo, e i biancorossi sono riusciti a mettere in difficoltà i loro avversari con un gioco difensivo solido. La combinazione di Uglietti e Vitali, con due triple consecutive, ha permesso a Reggio Emilia di chiudere il primo quarto in vantaggio, un momento che ha fatto esplodere di gioia i tifosi presenti al PalaShark. Ricordo quando ho visto la squadra esultare per quel primo break, è stato davvero emozionante!

Il secondo quarto: un equilibrio precario

Nel secondo quarto, il piano di gioco di Reggio Emilia è proseguito, con un vantaggio massimo di 9 punti. Ma Trapani non si è lasciata intimorire e, grazie a un’intensità difensiva crescente, ha iniziato a recuperare. Petrucelli, in particolare, ha fatto la differenza, trovando canestri importanti che hanno riavvicinato i siciliani. È incredibile come un giocatore possa cambiare le sorti di una partita, proprio come molti sanno. E così, l’intervallo è arrivato con Trapani avanti di un punto, un colpo duro per i reggiani che avevano lottato così bene.

Il terzo quarto e la reazione di Trapani

Al rientro in campo, la partita ha mantenuto alta la tensione. Trapani ha cercato di prendere in mano le redini dell’incontro, aumentando il proprio vantaggio. Nonostante le difficoltà, Reggio Emilia ha continuato a combattere, mostrando un cuore enorme. Ma qui è dove la mancanza di Cassius Winston si è fatta sentire. La sua assenza, dovuta a un’improvvisa indisposizione, ha lasciato un vuoto che non è stato facile da colmare. A volte, anche i più grandi campioni devono affrontare avversità. Gli emiliani, però, sono stati in grado di tenere il passo e arrivare all’ultimo quarto con un distacco accettabile di soli 4 punti.

Il finale da brividi

Il quarto finale è iniziato in un clima di grande intensità. Reggio Emilia ha messo a segno un parziale di 10-0, recuperando il vantaggio e portandosi avanti di 6 punti. Ma come spesso accade nel basket, la partita è un’altalena di emozioni. Trapani, guidata dall’ex Galloway, ha risposto immediatamente, riportando la contesa in equilibrio. Ogni possesso diventava una battaglia, e il pubblico era in estasi. E poi, a meno di un minuto dalla fine, la “bomba” di Galloway ha spianato la strada alla vittoria per Trapani, chiudendo la partita. Una vera e propria doccia fredda per Reggio Emilia, che nonostante l’ottima prestazione ha visto sfumare il sogno di avanzare nel torneo.

Statistiche e dettagli del match

Il punteggio finale di Trapani 80 – Unahotels 75 racconta di una partita combattuta e ricca di colpi di scena. Le statistiche parlano chiaro: i tiratori di Trapani hanno realizzato ben 15 triple su 34 tentativi, mentre Reggio si è fermata a 5 su 23. È un dato che fa riflettere, e che potrebbe aver fatto la differenza. Inoltre, la lotta a rimbalzo è stata equilibrata, con Trapani che ha chiuso con 34 rimbalzi contro i 32 degli emiliani.

La Pallacanestro Reggiana esce da questa partita a testa alta, nonostante la sconfitta. La determinazione e la volontà mostrata in campo sono un ottimo segnale per il futuro. E ora, la domanda sorge spontanea: quali saranno i prossimi passi per questa squadra? La strada è ancora lunga, ma la passione per il basket non si spegne mai.

Scritto da AiAdhubMedia

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