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Se pensate che il calcio sia solo una questione di numeri e statistiche, vi sbagliate di grosso! Ieri, l’Italia U21 ha fatto il suo debutto nell’Europeo contro la Romania e, spoiler alert, vincere è stata un’impresa più difficile del previsto. Con un risultato di 1-0, i nostri ragazzi hanno dovuto sudare per portare a casa i tre punti, e vi assicuro che sono stati più vicini a una crisi di nervi che a una passeggiata nel parco. Ma andiamo per gradi, che il racconto merita una giusta enfasi!
Il primo tempo: un inizio da brividi
Già, perché non appena l’arbitro ha fischiato l’inizio, l’Italia ha cercato di imporre la sua legge. Carmine Nunziata ha scelto Gnonto come prima punta, supportato da Baldanzi e Koleosho. Insomma, sulla carta sembrava una formazione pronta a far parlare di sé. E invece, la Romania si è presentata con un 4-3-3 classico e il trio offensivo composto da Stoica, Munteanu e Ilie, pronti a colpire come dei cecchini. L’Italia, per quanto volenterosa, ha faticato a trovare il ritmo giusto, e a dirla tutta, le cose si sono messe male quando Baldanzi ha deciso di fare il ‘gentiluomo’ e concedere un rigore. Ma non temete, Desplanches ci ha messo una pezza e ha parato il tiro!
Un gol che cambia le sorti
Il primo tempo è scivolato via tra un’occasione e l’altra, con l’Italia che sembrava più in balia degli avversari che non dominatrice del gioco. Ma poi, al 26’, è arrivato il colpo di genio: Baldanzi, illuminato da Ruggeri, ha scagliato un sinistro che ha bucato la rete e ha portato l’Italia sull’1-0. Finalmente! La palla ha danzato in porta, e i tifosi si sono lasciati andare a un sospiro di sollievo. Già, perché fino ad allora la Romania aveva avuto le sue buone occasioni, e la sensazione di un pareggio si faceva sempre più concreta. Ma, come si suol dire, il calcio è strano, e l’Italia ha trovato il modo di rimanere in vantaggio, nonostante un primo tempo non proprio scintillante.
Un secondo tempo tutto da vivere
Il secondo tempo si è aperto con la Romania che ha cercato di rimettere in carreggiata la partita. Nunziata, però, non si è lasciato intimidire e ha ben pensato di cambiare le carte in tavola. Con il possesso palla che oscillava tra i due lati, l’Italia sembrava più in controllo, ma il brivido finale era sempre dietro l’angolo. E infatti, al 61’, la Romania ha pareggiato, ma per fortuna del Bel Paese, l’arbitro ha annullato il gol per fuorigioco grazie all’intervento del VAR. Insomma, un’azione da cardiopalma!
La sofferenza finale
Il finale della partita è stato un vero e proprio thriller: l’Italia ha cercato di gestire il vantaggio, ma la Romania non ha mai smesso di pressare. A pochi minuti dalla fine, un’uscita avventata di Desplanches ha fatto temere il peggio, ma Mitrov ha incredibilmente mandato la palla a lato, lasciando i tifosi azzurri con il cuore in gola. E così, con un mix di sofferenza e gioia, l’Italia ha portato a casa i primi tre punti dell’Europeo. E ora, tutti concentrati sulla prossima sfida contro la Slovacchia!
A proposito di emozioni…
Se pensate che il calcio sia solo un gioco, provate a fare il tifo per una squadra! Ogni partita è un’emozione unica, un viaggio tra alti e bassi che ci fa sentire vivi. E ora, mentre ci prepariamo per la prossima sfida, ricordiamoci sempre che nel calcio, come nella vita, le cose possono cambiare da un momento all’altro. Quindi, preparatevi a tifare, perché il meglio deve ancora venire!