Italia eliminata dal Portogallo ai quarti di finale dei Mondiali di Calcio a 5 Femminile

La sconfitta contro il Portogallo segna la conclusione del percorso della nazionale azzurra ai Mondiali, ma il futuro appare luminoso e ricco di opportunità.

La nazionale italiana di calcio a 5 femminile ha concluso la sua avventura ai Mondiali, ospitati a Manila, con una sconfitta schiacciante contro il Portogallo. L’incontro ha visto le Azzurre affrontare una delle squadre più forti del torneo, mettendo in evidenza sia le qualità della formazione avversaria sia i limiti delle giocatrici italiane.

Un match difficile fin dal principio

Le aspettative per il quarto di finale erano alte, considerando il percorso delle Azzurre, che avevano dimostrato di poter competere a livelli elevati. Tuttavia, il Portogallo si è rivelato un avversario ostico, capace di capitalizzare ogni errore commesso dalla difesa italiana. La partita si è chiusa con un netto 7-2, ma nonostante il punteggio, l’Italia ha mostrato tenacia e determinazione.

Inizio del match e primi gol

Il primo tempo ha visto un approccio propositivo dell’Italia, con diverse occasioni da gol create nei primi minuti. Tuttavia, è stato il Portogallo a sbloccare il risultato al quinto minuto grazie a Carolina Pedreira, che ha sfruttato una disattenzione della retroguardia azzurra. Il raddoppio è arrivato rapidamente con un colpo di tacco di Lidia Moreira, lasciando l’Italia sotto shock.

Una reazione che non è bastata

Dopo un inizio difficile, le Azzurre hanno trovato la forza di reagire. Al decimo minuto, un fallo di mano in area portoghese ha permesso a Ferrara di accorciare le distanze con un rigore potente. Questo gol ha restituito fiducia alla squadra, ma la gioia è stata breve. Il Portogallo ha ripreso subito il controllo della partita, sfiorando il terzo gol in più occasioni.

Incertezze difensive e opportunità sprecate

La seconda frazione di gioco ha evidenziato le difficoltà dell’Italia, che non è riuscita a mantenere la concentrazione. Già al primo minuto, un errore in fase offensiva ha consentito al Portogallo di segnare il terzo gol, realizzato nuovamente da Moreira. Le Azzurre hanno tentato di riorganizzarsi, ma la pressione avversaria è aumentata, culminando in ulteriori reti che hanno chiuso definitivamente la partita.

Un cammino da cui ripartire

Nonostante il risultato pesante, il coach Francesca Salvatore ha sottolineato l’importanza di questo torneo per il futuro del calcio a 5 femminile in Italia. La squadra ha dimostrato di possedere potenzialità e talento, rendendo ogni esperienza fondamentale per la crescita e il miglioramento. La partecipazione ai Mondiali ha rappresentato, infatti, un’opportunità unica di confronto con squadre di alto livello.

Le parole di Francesca Salvatore

A fine partita, Salvatore ha dichiarato: “Siamo delusi per il risultato, ma orgogliosi del percorso fatto. Abbiamo lottato contro un avversario di grande esperienza e non possiamo permetterci di commettere errori in partite così importanti. Dobbiamo guardare avanti e lavorare per migliorarci”.

Il focus si sposta già verso il futuro. Con un gruppo giovane e motivato, le Azzurre hanno tutte le carte in regola per tornare più forti e pronte a competere ai massimi livelli. L’esperienza di Manila rappresenta un tassello importante nella costruzione di una nazionale di successo.

Scritto da AiAdhubMedia

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