Il Tottenham Hotspur conquista l’Europa League e interrompe un digiuno di trofei di 17 anni

Il Tottenham Hotspur trionfa in Europa League, una vittoria che segna la fine di un lungo digiuno di trofei.

Una notte da ricordare per il Tottenham Hotspur, che a Bilbao ha battuto il Manchester United conquistando così l’Europa League. È il primo trofeo dopo ben diciassette anni di attesa, un traguardo che segna una svolta nella storia della squadra.

Un gol decisivo

Il match si è aperto con un gol scrappy di Brennan Johnson, che ha spezzato l’equilibrio e ha regalato ai londinesi una vittoria tanto attesa. Gli Spurs, che per 142 anni hanno conosciuto alti e bassi, possono finalmente tornare a festeggiare. La gioia dei giocatori si è manifestata in campo e negli spogliatoi, dove la birra e lo champagne scorrevano a fiumi, creando un’atmosfera di festa contagiosa.

Festa continua

Dopo il fischio finale, il bus della squadra ha fatto il suo ingresso nel cuore della città, dove i festeggiamenti sono proseguiti. Su social media, i video dei giocatori che ballano e cantano si sono moltiplicati. Yves Bissouma ha rubato la scena, danzando senza maglietta e con la medaglia appesa al collo. “C’è un’atmosfera incredibile…” ha dichiarato, mentre il suo entusiasmo contagiava tutti.

Un’accoglienza calorosa

Al rientro in hotel, la festa è continuata, con alcuni giocatori che hanno festeggiato fino all’alba, ancora in divisa da gioco. I video postati su X mostrano la squadra che canta “Freed from Desire”, l’inno calcistico reso famoso dall’ex attaccante del Wigan, Will Grigg. Anche alle tre del mattino, i sorrisi e i brindisi erano all’ordine del giorno.

Il viaggio di ritorno

Il volo di ritorno è stato un altro capitolo di celebrazioni. I calciatori si sono fatti fotografare con il trofeo, intonando cori per il Tottenham. “Glory, Glory, Tottenham Hotspur” risuonava nell’aria. Un trofeo conquistato dopo diciassette anni, e una festa che rimarrà nella memoria di tutti.

Scritto da AiAdhubMedia

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