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Una serata di emozioni all’Emirates Stadium
Il 29 aprile 2025 segna una data importante per il Paris Saint Germain, che ha conquistato un prezioso successo in trasferta contro l’Arsenal nella semifinale di andata di UEFA Champions League. La partita, disputata all’Emirates Stadium di Londra, ha visto i parigini prevalere per 1-0, grazie a un gol di Ousmane Dembelé realizzato al quarto minuto. Già dall’avvio, il PSG ha dimostrato di avere un approccio aggressivo e determinato, mettendo subito in difficoltà la retroguardia dei Gunners.
Dembelé e il gol che cambia la partita
Il match inizia con una vera e propria doccia gelata per l’Arsenal. Dembelé, partendo da metà campo, avvia una manovra veloce, allargando a sinistra per Kvaratskhelia. Dopo aver ricevuto nuovamente il pallone, l’ex giocatore del Barcellona trova un angolo impossibile per il portiere Raya, firmando così l’1-0. Questo inizio fulminante ha messo il PSG in una posizione di vantaggio che ha mantenuto per gran parte della partita. I londinesi, già con un piede in salita, hanno dovuto fronteggiare il pressing costante dei parigini, che hanno controllato il gioco con grande autorità.
La reazione dell’Arsenal e le parate di Donnarumma
Nonostante il gol subito, l’Arsenal non si è dato per vinto. Sotto la guida di Mikel Arteta, i Gunners hanno cominciato a prendere confidenza con il ritmo di gioco, cercando di trovare spazi per colpire. Tuttavia, le occasioni più ghiotte sono state neutralizzate da un superlativo Gianluigi Donnarumma, che ha effettuato parate decisive, mantenendo il vantaggio per il PSG. La prima frazione di gioco si è chiusa con un finale teso, dove l’arbitro ha dovuto intervenire per evitare conflitti tra i giocatori.
Secondo tempo: tensione e occasioni sprecate
Il secondo tempo iniziava con l’Arsenal che sfiorava il pareggio, ma un check del VAR ha annullato un gol di Mikel Merino per fuorigioco. Questo episodio ha smorzato gli entusiasmi dei tifosi locali e ha dato ulteriore motivazione al PSG. La squadra di Luis Enrique ha cercato di gestire il possesso palla, rallentando i ritmi per mantenere il vantaggio. Tuttavia, il finale di partita è stato caratterizzato da occasioni sprecate, soprattutto da parte dei parigini, che avrebbero potuto chiudere la pratica con un secondo gol.
Le formazioni in campo
Mikel Arteta ha schierato il suo miglior undici disponibile, nonostante le numerose assenze. In porta c’era Raya, supportato da Timber, Saliba, Kiwior e Lewis-Skelly. Il trio di centrocampo era composto da Rice, Merino e Odegaard, mentre in attacco Martinelli e Saka affiancavano Trossard. Dall’altra parte, Luis Enrique ha potuto contare su una rosa al completo, con Donnarumma tra i pali, protetto da Hakimi, Marquinhos, Pacho e Nuno Mendes. A centrocampo, Ruiz, Vitinha e Neves gestivano il gioco, mentre l’attacco era guidato da Dembelé, Doué e Kvaratskhelia.
Verso il ritorno al Parco dei Principi
Con questo risultato, il PSG ha messo una seria ipoteca sulla qualificazione alla finale di Champions League. Il ritorno al Parco dei Principi si preannuncia come una vera e propria battaglia, con l’Arsenal che dovrà recuperare lo svantaggio per sperare di accedere alla finale. Luis Enrique, dal canto suo, avrà il compito di gestire la pressione e mantenere alta la concentrazione dei suoi giocatori per chiudere il discorso qualificazione. I tifosi parigini possono già sognare una seconda finale di Champions League nella storia del club, mentre l’Arsenal cercherà di riscrivere la propria storia in questa competizione.