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Il mondo del calcio è fatto di gesti simbolici, promesse e un pizzico di scaramanzia. E così, in un freddo giorno d’inverno, Andrea Berloni, il direttore sportivo della Nuova Real Metauro, ha fatto una promessa che si è trasformata in un vero e proprio evento durante i festeggiamenti per la vittoria del campionato di Prima categoria. Con un sorriso e un po’ di ironia, Berloni ha raccontato il curioso episodio che ha portato alla sua decisione di eliminare i baffi, un gesto che ha unito la squadra e creato un legame ancora più forte tra i giocatori e il loro leader.
Un gesto di scaramanzia e goliardia
Durante una sessione di allenamento a Saltara, Berloni ha involontariamente scatenato una sfida tra i suoi ragazzi. Mentre parlava, si è toccato i baffi e, come accade in molte storie di calcio, i giocatori non hanno perso tempo per strappare una promessa: se avessero vinto il campionato, lui avrebbe dovuto tagliarli. Con una certa poesia, Berloni ha descritto come quel gesto innocente si sia trasformato in un obbligo: “Non si può tornare indietro ora”, ha affermato. E così, il 30 maggio, durante una cena di chiusura per festeggiare la promozione, i ragazzi si sono avvicinati con un rasoio, pronti per mantenere la promessa fatta.
La reazione della squadra
La squadra ha accolto il nuovo look del loro direttore sportivo con entusiasmo. Berloni, infatti, ha notato come il suo aspetto senza baffi lo faccia sembrare più giovane, un commento che ha strappato qualche risata ai presenti. “Non li farò ricrescere”, ha dichiarato con un tono scherzoso, sottolineando che il suo nuovo look è una sorta di simbolo di un cambiamento e di un nuovo inizio per la squadra.
Preparativi per la prossima stagione
Con la vittoria in campionato, Berloni non si ferma qui. Inizia già a lavorare sulla rosa dei giocatori per la prossima stagione. La competizione si preannuncia interessante, con il Fano che si prepara a essere un avversario temibile. La squadra è carica di entusiasmo e determinazione, e Berloni sembra essere pronto a guidarli verso nuove sfide, baffi o meno. Le aspettative sono alte e i tifosi non vedono l’ora di scoprire come si evolveranno le cose nel prossimo campionato.