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Il Gran Premio del Messico è imminente, portando con sé l’emozione di una nuova sfida nel campionato di Formula 1. Dopo un intenso week-end di gare ad Austin, l’attenzione si concentra sul circuito dell’Autodromo Hermanos Rodriguez. I piloti si sfideranno per ottenere punti preziosi nella classifica mondiale.
I fatti
Max Verstappen, campione in carica, è determinato a mantenere viva la sua lotta per il titolo contro i due talentuosi piloti della McLaren, Oscar Piastri e Lando Norris. Attualmente, Piastri guida la classifica, mentre Norris occupa la seconda posizione. Verstappen ha recuperato oltre 60 punti negli ultimi eventi e mira a inserirsi tra i contendenti mentre il campionato si avvicina alla fase finale, con solo cinque gare rimaste.
Le caratteristiche del tracciato
Il tracciato messicano si distingue per la sua altitudine, situata a circa 2300 metri sul livello del mare. Questa peculiarità mette a dura prova le monoposto. La condizione rarefatta consente di ridurre il drag, permettendo ai piloti di raggiungere velocità elevate, soprattutto nel lunghissimo rettilineo di partenza. Tuttavia, le temperature della power unit e dei freni sono costantemente monitorate, rendendo ogni gara un vero e proprio banco di prova per le scuderie.
Statistiche e curiosità storiche
Il Gran Premio del Messico è un appuntamento ben consolidato nel calendario della Formula 1 dal 2015, dopo una lunga assenza. La pista, intitolata ai fratelli Rodriguez, ha visto trionfare Verstappen ben cinque volte, rendendolo il pilota con il maggior numero di vittorie su questo circuito. Al secondo posto per vittorie si collocano leggende come Jim Clark, Alain Prost, Nigel Mansell e Lewis Hamilton, ciascuno con due successi.
Le prestazioni delle scuderie
La Red Bull si conferma la scuderia più vincente in Messico, con cinque trionfi. Seguono a ruota Lotus, McLaren, Williams, Mercedes e Ferrari, tutte con tre vittorie a testa. Tra i piloti attivi, Charles Leclerc detiene il record di pole position, avendo ottenuto due partenze al palo, ma è ancora lontano dal primato di Jim Clark, che ha totalizzato quattro pole.
Le prove libere e la preparazione
Oggi si svolgeranno le prime due sessioni di prove libere, in preparazione alla gara. I piloti scenderanno in pista alle 20.30 ora italiana per la prima sessione e alle 24 per la seconda. Domani, ci sarà la terza sessione di prove libere, prevista per le 19.30. Gli appassionati possono seguire le prove in diretta sui canali SkySport e tramite streaming su SkyGo e NOW.
Il Gran Premio del Messico rappresenta un’opportunità importante per tutti i piloti, non solo per i contendenti al titolo. Con l’atmosfera vibrante di Città del Messico e la passione dei tifosi, la gara promette di essere un evento indimenticabile nel panorama della Formula 1.