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Il club dei Rangers di Glasgow ha ufficialmente accolto Danny Röhl come nuovo allenatore, succedendo a Russell Martin. Questa scelta segna un passo importante per la squadra, che ha attraversato un periodo di difficoltà e necessita di una figura carismatica per rilanciarsi in campionato e nelle competizioni europee.
Il percorso di Danny Röhl
Dopo un’esperienza significativa come assistente allenatore in club di alto livello, il tedesco Danny Röhl ha finalmente l’opportunità di dimostrare il suo valore come tecnico principale. La sua carriera è iniziata al RB Lipsia, dove ha collaborato con il noto allenatore Ralph Hasenhüttl, per poi proseguire al Southampton.
Successi al Bayern Monaco
Röhl ha avuto l’onore di essere vice-allenatore al Bayern Monaco durante il periodo di Hansi Flick, contribuendo a un’epoca di trionfi che ha visto il club conquistare numerosi titoli. Questa esperienza di alto livello rappresenta un elemento chiave del suo curriculum, e i tifosi dei Rangers sperano che possa portare lo stesso spirito vincente a Ibrox.
Le prime mosse al Rangers
Appena nominato, Röhl ha iniziato a costruire il suo staff tecnico, accogliendo due nuove figure: Sascha Lense, che diventa il manager delle performance della prima squadra, e Matthias Kaltenbach, che assume il ruolo di vice-allenatore. Entrambi hanno precedenti esperienze significative, avendo lavorato con Röhl a Sheffield Wednesday e in altri club di prestigio.
Obiettivi e aspettative
In una conferenza stampa, Röhl ha espresso il suo entusiasmo per la nuova avventura, affermando che è un grande onore per lui guidare un club così prestigioso. Ha riconosciuto le difficoltà iniziali della stagione, ma ha sottolineato che ci sono ancora molte sfide da affrontare. Il suo obiettivo principale è quello di riaccendere l’entusiasmo dei tifosi e riportare la squadra ai vertici della Scottish Premiership.
Le dichiarazioni della dirigenza
Il presidente dei Rangers, Andrew Cavenagh, ha rivelato che la ricerca di un nuovo allenatore ha incluso un ampio giro di interviste, con cinque candidati presi in considerazione. Sebbene nomi celebri come Steven Gerrard e Kevin Muscat siano stati accostati al club, alla fine la scelta è ricaduta su Röhl, ritenuto il candidato ideale per riportare stabilità e successo.
Futuro e investimenti
Cavenagh ha anche assicurato che ci sarà disponibilità economica per supportare Röhl nel mercato di gennaio, dando così al nuovo tecnico gli strumenti necessari per costruire una squadra competitiva. Attualmente, i Rangers occupano il sesto posto nella Scottish Premiership, distanti 13 punti dalla vetta e 8 dai rivali storici del Celtic, rendendo la sfida ancora più appassionante.
Con la prossima partita in Europa League contro il Brann in programma, le aspettative sono alte. Röhl dovrà dimostrare che la sua nomina non è solo una scelta di ripiego, ma un’opportunità per riportare i Rangers sul palcoscenico europeo e nazionale, dove meritano di essere. I tifosi attendono con ansia di vedere i risultati delle sue prime decisioni e il rinnovato spirito della squadra.