Cristiano Ronaldo a rischio esclusione nelle prime due partite del Mondiale

Cristiano Ronaldo ha ricevuto un cartellino rosso che potrebbe influenzare la sua disponibilità per il prossimo Mondiale.

La recente partita tra il Portogallo e la Repubblica d’Irlanda ha visto protagonista Cristiano Ronaldo in un episodio sfortunato. L’attaccante, espulso durante l’incontro, rischia di non poter giocare le prime due gare del prossimo Mondiale, un evento cruciale nella sua carriera.

Il cartellino rosso e le conseguenze

Durante il secondo tempo della partita, Ronaldo ha ricevuto un cartellino rosso per un fallo su Dara O’Shea, difensore irlandese. Questo gesto ha scatenato la reazione del pubblico e degli avversari, avvenendo mentre il Portogallo era sotto di due reti. La squadra di Roberto Martinez ha perso l’incontro, non riuscendo a qualificarsi direttamente per il Mondiale. Ora, per garantire la loro partecipazione, dovranno vincere contro l’Armenia.

Le regole FIFA e le possibili sanzioni

Secondo il codice disciplinare della FIFA, un giocatore espulso per comportamenti violenti, come l’elbowing, deve affrontare una sospensione di almeno tre partite. Questo significa che Ronaldo potrebbe saltare le prime due partite del Mondiale se il Portogallo si qualifica automaticamente. Se la squadra non dovesse vincere contro l’Armenia, potrebbe trovarsi a dover affrontare i playoff, nel qual caso la squalifica verrebbe scontata in quelle partite, permettendo a Ronaldo di partecipare al Mondiale.

Il ruolo di Ronaldo e le reazioni post-partita

Nonostante l’espulsione, Ronaldo ha cercato di rimanere concentrato, ma la frustrazione era evidente. Dopo aver colpito O’Shea, il portoghese ha reagito in modo sarcastico, esprimendo disprezzo per l’atteggiamento dell’avversario. Il direttore di gara, inizialmente, aveva mostrato un cartellino giallo, ma dopo una revisione del VAR ha deciso di espellerlo. La reazione di Ronaldo al momento della sanzione ha suscitato ulteriori fischi e risate tra il pubblico irlandese.

Le dichiarazioni di allenatori e giocatori

Martinez, allenatore del Portogallo, ha espresso il suo rammarico per la decisione dell’arbitro, sottolineando che Ronaldo è un capitano che ha sempre dato il massimo per la squadra. La sua espulsione, soprattutto contro una squadra in difficoltà, è stata vista come un colpo duro. L’allenatore ha anche notato come l’azione di Ronaldo fosse stata esagerata, affermando che il gesto non era da considerarsi un vero e proprio fallo.

Il futuro di Ronaldo e la sua carriera internazionale

Ronaldo, a 40 anni, continua a essere un simbolo del calcio portoghese, ma la sua carriera si avvicina alla conclusione. La partecipazione al Mondiale rappresenta un’opportunità unica per coronare un sogno che gli è sfuggito finora: vincere la Coppa del Mondo. Nonostante le polemiche e le critiche, il portoghese ha dimostrato di avere ancora molto da offrire, sia in termini di abilità che di leadership.

Il suo desiderio di vincere è palpabile, e ogni partita diventa un passo verso la realizzazione di questo sogno. La pressione che grava su di lui è considerevole, ma Ronaldo ha sempre saputo affrontare le sfide con determinazione. Il futuro della Nazionale portoghese dipende in parte dalla sua capacità di superare questo momento difficile e di tornare a brillare sul campo.

Scritto da AiAdhubMedia

Calciomercato Roma: Le Nuove Trattative per Zirkzee e Altri Obiettivi