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Claudio Ranieri è una delle figure più emblematiche del calcio italiano e internazionale. Nato a Roma il 20 ottobre 1951, ha vissuto una carriera ricca di successi, sia come calciatore che come allenatore. Dall’esordio con la Roma, passando per l’esperienza al Catanzaro, fino ai trionfi in Premier League con il Leicester City, ogni tappa della sua carriera è segnata da aneddoti e risultati che hanno fatto la storia del calcio.
Gli inizi da calciatore
Ranieri inizia la sua carriera calcistica nella Roma, ma è con il Catanzaro che si fa davvero notare. Tra il 1976 e il 1982, diventa il giocatore con il maggior numero di presenze in Serie A per il club calabrese, collezionando 128 presenze. Ricordo quando, da giovane, guardavo le partite della Serie A e cercavo di emulare le giocate di quei difensori rocciosi come lui. La sua carriera da calciatore si conclude nel Palermo, ma è solo l’inizio del suo viaggio nel mondo del calcio.
La carriera da allenatore
Ranieri non si ferma qui e, nel 1986, inizia la sua avventura come allenatore, partendo dalle categorie interregionali. I suoi successi iniziano a farsi notare con il Cagliari, dove conquista due promozioni dalla Serie C1 alla Serie A, ma è alla Fiorentina che raggiunge la fama nazionale. Con i viola, vince una Coppa Italia e una Supercoppa italiana, nonché una promozione in Serie A. I suoi metodi innovativi e la capacità di motivare i giocatori lo rendono un tecnico di riferimento.
Successi all’estero e ritorni in Italia
La carriera di Ranieri lo porta in Spagna, dove allena il Valencia e l’Atlético Madrid. Ma il suo nome rimane legato al Chelsea, dove ottiene risultati notevoli, anche se la sua esperienza è segnata da alti e bassi. Tra il 2004 e il 2005, torna al Valencia e vince la Supercoppa UEFA, ma il suo passaggio in Premier League lo consacra definitivamente. La vera celebrazione arriva nel 2016, quando, alla guida del Leicester City, compie l’impresa di vincere la Premier League, un traguardo storico che nessuno si sarebbe aspettato. Un vero e proprio sogno che si avvera per un allenatore che si è sempre battuto per i suoi valori.
Il ritorno alla Roma e la carriera recente
Ranieri torna a Roma, la sua città, per guidare la squadra giallorossa, prima di passare alla Sampdoria e, successivamente, al Watford. Anche se gli anni passano, il suo amore per il calcio e la sua dedizione rimangono immutati. Recentemente, ha fatto ritorno al Cagliari, riportando la squadra in Serie A e conquistando la salvezza. Un vero e proprio ciclo che si chiude con il ritorno alla Roma nel 2024, un capitolo che ha riacceso la passione dei tifosi.
Un record da primato
Claudio Ranieri detiene il record di essere l’unico allenatore a vincere i quattro principali derby italiani, un traguardo che sottolinea la sua versatilità e la sua capacità di gestire squadre in contesti diversi. È un maestro del 4-4-2, un modulo che ha saputo adattare alle sue squadre per massimizzare le prestazioni. La sua filosofia di gioco, basata sulla solidità difensiva e sul contropiede, ha portato molte squadre a raggiungere risultati insperati.
Riflessioni finali
La carriera di Claudio Ranieri è un vero e proprio romanzo di successi, sfide e passione per il calcio. La sua storia è quella di un uomo che, nonostante le difficoltà, ha saputo emergere e conquistare il cuore di milioni di tifosi. La sua recente nomina alla Roma ha riacceso la speranza nei cuori dei tifosi, che vedono in lui un faro in un momento di difficoltà. Chi può dire cosa riserverà il futuro per questo grande allenatore? D’altronde, nel calcio, come nella vita, tutto è possibile.