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La stagione NFL si è rivelata un vero e proprio incubo per i New York Giants, culminando con il licenziamento del loro head coach Brian Daboll. Dopo un inizio di campionato con un record di 2-8, la dirigenza ha deciso di fare un cambiamento significativo, segnando una nuova direzione per la franchigia.
Un inizio di stagione problematico
La situazione si è fatta critica per i Giants, che hanno visto il loro coach subire la pressione crescente di un avvio disastroso. La sconfitta contro i Chicago Bears, in cui la squadra ha sprecato un vantaggio di dieci punti negli ultimi minuti, ha rappresentato il culmine di una serie di prestazioni deludenti. Questo ha portato a riflessioni serie sulla gestione della squadra e sulla necessità di un cambiamento.
Le statistiche parlano chiaro
Con un record di 2-8, i Giants sono diventati solo la seconda squadra dalla fusione NFL a subire due sconfitte dopo aver condotto di dieci punti in una sola stagione, un’impresa già compiuta dai Seattle Seahawks nel 2004. Questi dati non solo evidenziano le difficoltà della squadra, ma anche la mancanza di capacità di chiudere le partite, che ha afflitto il team in più occasioni.
Le conseguenze del licenziamento
Il presidente John Mara e il presidente della giunta Steve Tisch hanno rilasciato una dichiarazione congiunta, esprimendo il loro rammarico per la situazione e sottolineando che l’uscita di Daboll è stata necessaria per il futuro della franchigia. Nonostante le aspettative elevate all’inizio della stagione, le cose sono rapidamente deteriorate, portando il team a una crisi di risultati che non poteva essere ignorata.
Il futuro della franchigia
Mike Kafka, attuale coordinatore offensivo, è stato nominato come allenatore ad interim. Kafka, giovane e promettente, ha già suscitato interesse in passato per posizioni da head coach e potrebbe rappresentare una nuova opportunità per i Giants. La dirigenza ha espresso fiducia nel fatto che il team possiede un buon nucleo di giovani talenti, tra cui Jaxson Dart, Malik Nabers e Kayvon Thibodeaux, e si è detta pronta a lavorare per svilupparli ulteriormente.
Riflessioni sul passato di Daboll
Brian Daboll aveva iniziato la sua avventura con i Giants con una stagione sorprendente che ha portato la squadra ai playoff. Tuttavia, dopo un inizio promettente, il rendimento è crollato, culminando in un record di 20-40-1 durante il suo incarico. La sua reputazione è stata ulteriormente compromessa da tensioni interne e incidenti controversi che hanno caratterizzato il suo mandato, tra cui un acceso scambio con il quarterback Daniel Jones e una multa per comportamento inappropriato durante una partita.
Il licenziamento di Brian Daboll segna un capitolo significativo nella storia dei New York Giants. Con la franchigia che cerca di rialzarsi dopo anni di difficoltà, il prossimo allenatore e la dirigenza dovranno lavorare a stretto contatto per riportare il team sulla via del successo e recuperare la fiducia dei tifosi.