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Nonostante un inizio di stagione promettente in Premier League e Champions League, l’Arsenal si trova a fronteggiare una serie di infortuni che complicano la situazione. Mikel Arteta, il tecnico della squadra, ha visto diversi dei suoi migliori giocatori costretti a rimanere ai margini, tra cui Kai Havertz, Bukayo Saka e Martin Ødegaard. L’ultima notizia negativa riguarda Gabriel Magalhães, che dovrà stare fermo per circa due mesi, mettendo così a dura prova le strategie di Arteta.
L’importanza di Gabriel nell’Arsenal
Gabriel ha rapidamente guadagnato un ruolo cruciale nel sistema di gioco dell’Arsenal, grazie alla sua capacità di influenzare le partite sia in fase difensiva che offensiva. Recentemente, il noto commentatore Jamie Carragher ha affermato che potrebbe essere considerato uno dei giocatori più determinanti della Premier League. Ma quanto è effettivamente essenziale per la squadra? Per rispondere a questa domanda, è utile analizzare le prestazioni dell’Arsenal quando Gabriel non era in campo.
Statistiche senza Gabriel
Durante la stagione /, Gabriel ha collezionato 50 presenze, di cui 48 da titolare, con un contributo di 4 gol e 1 assist. La squadra ha ottenuto una media di 2,16 punti per partita con la sua presenza. Tuttavia, nelle sole due partite in cui non ha giocato, l’Arsenal ha totalizzato solo 2 punti, mostrando una certa vulnerabilità. Negli incontri della stagione precedente, quando Gabriel è stato assente in 16 occasioni, il rendimento è diminuito ulteriormente, con una media di 1,81 punti per partita.
Le alternative per Arteta
Con l’assenza di Gabriel, Arteta deve ora considerare chi possa ricoprire il suo ruolo. Tra i più gettonati ci sono Riccardo Calafiori e Cristhian Mosquera, entrambi giovani talenti che hanno dimostrato di avere le potenzialità per affermarsi. Tuttavia, una scelta che potrebbe sorprendere è Ben White, il quale, pur avendo giocato principalmente come terzino destro, ha la formazione e l’esperienza necessarie per adattarsi al centro della difesa.
Perché Ben White potrebbe essere la scelta giusta
Ben White, arrivato all’Arsenal con un investimento di 50 milioni di sterline, ha ricoperto il ruolo di centrale difensivo durante la sua prima stagione al club. La sua abilità nel giocare in difesa è stata dimostrata in numerose occasioni, e il suo spostamento sulla fascia destra è stato principalmente dovuto all’arrivo di William Saliba. Utilizzarlo al centro non solo consentirebbe a Calafiori di continuare a brillare come terzino, ma eviterebbe di mettere pressione su Mosquera, il quale sta ancora cercando di adattarsi al livello competitivo della Premier League.
Il fattore psicologico e tattico
Un’altra considerazione importante è il fattore psicologico. In partite ad alta intensità, come quella contro il Tottenham, la presenza di un giocatore esperto come White potrebbe rivelarsi decisiva. Come ha sottolineato il giornalista Charles Watts, White è un maestro delle arti oscure, capace di gestire la pressione e di disturbare gli avversari. Questo aspetto potrebbe risultare cruciale per mantenere la calma e la concentrazione tra i suoi compagni di squadra.
Conclusioni
In conclusione, l’assenza di Gabriel rappresenta una sfida significativa per l’Arsenal, ma anche un’opportunità per esplorare soluzioni alternative. Sebbene i nomi di Calafiori e Mosquera siano tra i più citati, la possibilità di schierare Ben White come centrale potrebbe rivelarsi una strategia vincente per Mikel Arteta. Con partite cruciali all’orizzonte, la scelta del sostituto di Gabriel avrà un impatto diretto sulle ambizioni della squadra.