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Antonio Conte rompe il silenzio. Intervistato ai microfoni di Sky, offre uno spaccato della sua verità, svelando tutto ciò che è accaduto attorno al suo legame con la Juventus e la scelta di restare a Napoli. “Non avevo alcun accordo con la Juventus, ho rifiutato categoricamente”, afferma con tono deciso.
Un anno di successi a Napoli
La sua avventura partenopea è cominciata con il botto: uno scudetto vinto al primo colpo. Ma gli ultimi mesi sono stati caratterizzati da voci insistenti su un suo ritorno alla Juventus, un’opzione che ha sempre suscitato entusiasmo tra i tifosi bianconeri. L’allenatore pugliese chiarisce: “A chiunque ha provato ad avvicinarsi ho sempre detto che avrei prima parlato col presidente De Laurentiis”. Un messaggio chiaro, che mette fine a speculazioni e rumors.
Un rapporto di rispetto con la Juventus
Conte non nasconde il suo affetto per la Juventus. “Per me la Juventus è, era e sarà sempre la Juventus”, sottolinea, evidenziando un legame indissolubile con il club che l’ha visto trionfare in passato. Tuttavia, il tecnico si è trovato bene a Napoli, dove ha ricevuto garanzie e supporto da parte della dirigenza. De Laurentiis ha dimostrato le sue intenzioni regalando a Conte un top player come De Bruyne, un chiaro segnale di ambizioni condivise.
Le sfide della stagione in arrivo
La stagione attuale si preannuncia ricca di sfide e aspettative. Conte riflette sulle difficoltà affrontate, come la campagna acquisti che ha preso il via solo a fine agosto e la cessione di Kvara senza un adeguato sostituto. “Alcune cose non mi hanno fatto felice”, ammette, ma la volontà di difendere il titolo vinto è più forte di qualsiasi inconveniente. “C’è uno scudetto da difendere, un lavoro da tutelare”. La determinazione di Conte è palpabile, e i tifosi napoletani possono aspettarsi un’altra stagione intensa.
Il futuro di Conte è a Napoli
Ora, con un contratto di tre anni firmato, Conte guarda al futuro con ottimismo. “Napoli me la sono goduta”, afferma, riflettendo su una stagione che ha superato ogni aspettativa. Il suo obiettivo è chiaro: continuare a costruire una squadra competitiva, capace di ripetersi ai vertici del calcio italiano. Ma quali saranno le prossime mosse? E come reagiranno i tifosi bianconeri di fronte a queste rivelazioni? Domande che rimangono aperte, mentre il campionato si avvicina e le emozioni si intensificano.