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Alessandro Ignat è uno dei nomi emergenti del calcio giovanile romano, un attaccante classe 2008 che ha saputo farsi notare per le sue abilità sul campo. Cresciuto nel settore giovanile della Vis Casilina, Ignat ha iniziato la sua avventura calcistica quando il presidente Enrico Gagliarducci ha riaperto il campo De Fonseca, dando nuova vita al club dopo un periodo di inattività.
Attualmente, Ignat gioca nell’Under 18 regionale, guidata dall’allenatore Mirko Rovere, ma ha già avuto l’opportunità di esordire nella Prima categoria, collezionando tre presenze come subentrato, sotto la direzione del mister Damiano Casarola.
Un esordio da ricordare
Il giovane attaccante ha descritto la sua prima esperienza con la prima squadra come un momento di grande emozione. Ignat ha affermato che esordire è stato un sogno che si avvera e il suo obiettivo è continuare a guadagnare spazio e raccogliere ulteriori presenze in squadra, dimostrando così la sua determinazione e voglia di emergere nel panorama calcistico.
Un gruppo affiatato
Ignat ha anche parlato del gruppo con cui condivide il campo nell’Under 18. Molti dei compagni di squadra provengono dalla precedente Under 17, che ha disputato un campionato di grande livello. Ha sottolineato che sono praticamente gli stessi ragazzi dell’anno scorso, con l’aggiunta di alcuni innesti, il che rende il gruppo coeso e competitivo, pronto a fare la propria parte anche quest’anno.
Una sconfitta amara
Nonostante il buon inizio di stagione, la Vis Casilina ha subito una battuta d’arresto nell’ultimo incontro, perdendo 1-0 contro la Magnitudo. Ignat ha spiegato che la partita è stata equilibrata, ma che alcuni comportamenti degli avversari hanno innervosito la squadra, influenzando il loro gioco. La squadra ha avuto diverse occasioni per segnare, compreso un calcio di rigore fallito, rendendo la sconfitta ancor più deludente.
Ripartire con determinazione
Con il morale un po’ abbattuto, il team di mister Rovere è già concentrato sulla prossima sfida contro il Labico. Ignat è fiducioso e crede nella possibilità di una ripresa, affermando che sanno di poter lottare per i risultati e non vedono l’ora di dimostrare il loro valore sul campo, mostrando così una mentalità positiva e combattiva.
Il legame con la Vis Casilina
Oltre al suo impegno sul campo, Ignat ha espresso il suo affetto per la Vis Casilina e per l’ambiente che lo circonda. Ha dichiarato di trovarsi molto bene in questo club, sottolineando che abita nelle vicinanze, il che rende le cose più facili. Ha avuto l’opportunità di conoscere il presidente Gagliarducci anche come allenatore e ha affermato che è una persona che si dedica con passione al settore giovanile, evidenziando l’importanza di un ambiente sano e stimolante per la crescita dei giovani calciatori.
Alessandro Ignat rappresenta una delle tante promesse del calcio giovanile italiano, un ragazzo che con determinazione e passione sta tracciando il suo percorso verso il successo. Con il supporto di una società attenta e un gruppo affiatato, il futuro sembra luminoso per questo giovane attaccante della Vis Casilina.