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Un giovane leader in campo
Alessandro Bastoni, a soli 25 anni, si è affermato come una delle colonne portanti dell’Inter. La sua crescita nel club è stata costante e ora si trova a gestire non solo le pressioni del campionato, ma anche le aspettative di una squadra che punta a tornare a vincere in Europa. Bastoni non è solo un difensore, ma un vero e proprio leader in campo, capace di guidare i compagni e di trasmettere la sua determinazione. La sua risposta a una domanda cruciale sul futuro dell’Inter è chiara: “La finale di Champions! Assolutamente”. Questo dimostra la sua ambizione e la voglia di competere ai massimi livelli.
La stagione attuale e le sfide da affrontare
Riflettendo sulla stagione in corso, Bastoni si è mostrato soddisfatto, assegnando un punteggio di 8 sia alla sua prestazione che a quella della squadra. Tuttavia, riconosce che l’inizio non è stato facile e che il recupero mentale è stato fondamentale per tornare a competere. La prima sconfitta in Europa contro il Leverkusen ha rappresentato un momento difficile, ma il difensore è fiducioso nel percorso intrapreso dall’Inter, sottolineando che le squadre più forti come Bayern e City sono esempi da seguire.
Il valore del gruppo e la responsabilità di vincere
Bastoni parla anche dell’importanza del gruppo e della coesione tra i giocatori. La presenza di una nutrita colonia italiana all’interno della squadra facilita l’integrazione e la comprensione delle regole. Inoltre, il difensore riconosce che la responsabilità di essere considerati i favoriti per il titolo di campioni d’Italia è una fonte di motivazione, piuttosto che un peso. La squadra è consapevole delle aspettative e si sente gratificata nel dover affrontare queste sfide. La sua dedizione all’Inter è evidente, affermando che non ha mai pensato di lasciare il club, nonostante l’interesse di altre grandi squadre.